ZAIA: QUESTO DECRETO DEL GOVERNO FA RIBREZZO, SOLO LE BRICIOLE AL NORD (ANZI, MANCO QUELLE)
mercoledì 26 giugno 2013Venezia - Fa "ribrezzo" vedere che dal decreto per il rilancio dell'occupazione "poco o nulla" arrivera' per dare risposta ai disoccupati del Veneto e con oggi dal governo arriva "l'ennesimo sberleffo" al Nord. A sostenerlo, commentando "nella maniera piu' negativa possibile" il provvedimento varato oggi dal governo Letta, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. "La disoccupazione al nord non esiste: lo ha certificato oggi il Governo di Roma con l'ennesimo sberleffo a quei territori, come il Veneto, che mantengono l'intera Italia, prima di tutto quelle sprecona, che piange il morto per fregare il vivo - ha attaccato - Fa ribrezzo constatare che di quanto previsto dal decreto legge per il rilancio dell'occupazione poco o nulla arrivera' per dare anche una parziale risposta ai 170 mila disoccupati del Veneto e alle altre decine di migliaia di uomini e donne espulsi dal mondo del lavoro da una crisi che ha colpito prima di tutto il nord, che lavora, che produce e che sta combattendo in drammatica solitudine la battaglia per sopravvivere".
"Il grosso di quanto deciso oggi - incalza Zaia - andra' per l'ennesima volta al Sud e per l'ennesima volta al Nord resteranno le briciole. E' una grave ingiustizia che si perpetua - prosegue il presidente del Veneto - ma anche una stupidaggine, perche' il buon senso vorrebbe che in un momento di profonda crisi come questo i sostegni andassero, almeno in egual misura, sui territori effettivamente produttivi, dove ci sono le aziende che producono e danno lavoro e dove, proprio per questo, la situazione occupazionale e' piu' grave, al limite dell'emergenza sociale".
Redazione Milano