L'UNIONE EUROPEA REGALA 128 MILIONI DI EURO ALLA CROAZIA PER ''L'OCCUPAZIONE GIOVANILE'' (LETTA NON OTTIENE UN SOLO EURO)
martedì 11 febbraio 2014BRUXELLES - Uno degli effetti delle politiche di austerita' imposte dall'Unione Europea e' quello della crescita della disoccupazione giovanile, un fenomeno che ha degli alti costi sociali e quindi tutte le famiglie ridotte alla fame e con figli a carico sarebbero sicuramente oltraggiate se sapessero che parte dei soldi estorti loro dalla UE verra' usato per aiutare i giovani disoccupati croati.
Infatti proprio in questi giorni i parassiti di Bruxelles hanno deciso di dare 128 milioni di euro alla Croazia per finanziare progetti volti a ridurre l'altissimo tasso di disoccupazione tra i giovani che si aggira intorno al 50%.
Fermo restando il fatto che i soldi pagati dai contribuenti italiani devono essere usati solo per aiutare gli italiani bisognosi tale assistenzialismo e' sbagliato perche' non fa nulla per risolvere questo problema alla radice.
Se si vuole veramente ridurre la disoccupazione l'unica strada e' abbandonare le politiche di austerita' e ridurre la pressione fiscale tagliando gli sprechi e nel caso dell'Italia uscire dall'euro e dall'Unione Europea.
Quanto alla Croazia sarebbe l'ora che il governo riconoscesse che entrare nella UE e' stato un colossale errore e iniziasse le procedure per uscirne al piu' presto.
GIUSEPPE DE SANTIS - LONDRA