DOPO LA DANIMARCA, ANCHE LA SVEZIA SVOLTA A DESTRA! PARTITO ANTI IMMIGRAZIONE SALE AL 20% (E ACCUSA L'ITALIA DI RENZI)
giovedì 25 giugno 2015Londra - Il vento del nazionalismo soffia forte in tutta Europa toccando anche la Svezia.
A tale proposito e' interessante notare come pochi giorni fa i sondaggi dessero il partito degli Sweden Democrats al 20%, una popolarita' mai raggiunta prima da questo partito anti-immigrazione che viene costantemente attaccato dalla stampa di regime svedese.
Tale sondaggio ha anche rivelato che l'alleanza di centro destra e' in vantaggio dell'1,4% sulla coalizione di governo del centro sinistra, un dato che dimostra come anche in Svezia la gente ne abbia le tasche piene del buonismo riguardo all'immigrazione, un argomento che anche nel paese scandinavo e' molto sentito.
Infatti la Svezia e' il paese europeo che accoglie piu' rifugiati in percentuale della popolazione, ma tale politica diventa sempre meno popolare non solo per il fatto che molti di questi immigrati - la stragrande maggioranza islamici - ricevono sussidi generosi ma soprattutto perche' sono responsabili della maggior parte degli stupri e di altri crimini violenti contro le donne e le ragazze compiuti in suolo svedese.
Al momento pero' e' difficile prevedere se tale popolarita' della nuova destra svedese anti silam e anti immigrazione avra' delle conseguenze politiche immediate, visto che le elezioni sono distanti, ma quel che e' certo e' che cresce il numero degli europei che rifiuta queste politiche migratorie folli che vedono l'Italia di Renzi la principale responsabile per colpa dell'ideologia terzomondista criminale del Pd, che dopo essere stato costretto ad abbandonare l'ideologia comunista dopo che i russi per primi l'avevano rigettata, ha trovato in questo ultimo rottame ideologico l'unica ragione d'esistere, visto che ormai da tempo il Pd non fa più gli interessi delle classi lavoratrici, ma solo della finanza e dei circoli massonici che la dominano.
GIUSEPPE DE SANTIS - Londra.