UMBERTO BOSSI AL COMIZIO: LAVA, LAPILLI E SAETTE (CONTRO L'ATTUALE DIRIGENZA DELLA LEGA) ''TORNO PER LA RIVOLUZIONE''
sabato 16 novembre 2013CAMERATA CORNELLO (BERGAMO) - ''Vedo manifesti 'Basta euro', sono parole di Salvini, ci porterebbe alla fine della Lega''. Lo ha detto Umberto Bossi durante un comizio in Val Brembana. ''Uno che fa un manifesto 'Basta euro' non capisce niente'', ha aggiunto parlando del suo avversario nella corsa alla segreteria della Lega. ''Figurarsi - ha concluso Bossi - se le banche si lasciano destabilizzare da un piccolo deputato europeo che non capisce un cazzo. Serve una rivoluzione''.
In un comizio nel bergamasco, il senatur, che si e' ricandidato alla segreteria federale, ha definito "traditori" i dirigenti della Lega di Roberto Maroni e sostenuto che siano state fatte delle "porcate" per ostacolare la sua corsa al congresso. "Hanno messo un sacco di firme per andare al congresso e hanno messo qualcuno di locale che mettesse in difficolta' me nella raccolta delle firme: hanno fatto porcate", ha affermato Bossi. "Negli ultimi anni ci siamo abituati alle porcate. "Appena ritorno io - ha garantito - li divampo tutti quelli che sono in alto, i traditori".
Bossi non ha sparmiato neanche Roberto Cota, dietro a lui sul palco. "Non me la piglio con la base ma con i dirigenti, me la piglio con Cota", ha detto, indicando il governatore e segretario piemontese. "Chi tradisce sta su e la base sta giu'", ha insistito, parlando con i giornalisti, al termine del comizio. Poco prima dal palco aveva stabilito un parallelo tra la sua vicenda e quella di Silvio Berlusconi, sostenendo che il "sistema Italia" aveva "comprato" uomini del Pdl e della Lega per togliere potere sia a lui che al Cavaliere. "Prima si sono presi gli uomini e poi e' intervenuta la Magistratura", ha sostenuto al termine del comizio. Quindi Maroni e' come Alfano? "Diciamo che chi si somiglia si piglia". "Se uno vuole comprare un partito - ha continuato - compra quelli in alto", ha proseguito. Ma questo significa che hanno comprato i dirigenti della Lega? "In tutti i partiti, quando avviene una rottura, significa che hanno comprato i dirigenti".
I dirigenti della Lega "hanno fatto porcate, e negli ultimi anni ci siamo abituati alle porcate", mettendo in campo numerosi candidati alla segreteria e un certo numero di firme da raccogliere. Ma "io sono della Lega, non vado a fare altri partiti e non faccio niente contro la Lega" ha assicurato Bossi. Bossi ha parlato di traditori dicendo che "sono in alto e non in basso" nel movimento. "Non me la piglio con la base ma con i dirigenti, me la piglio con Cota", indicando per la seconda volta il presidente del Piemonte alle sue spalle sul palco. E tornando ad Alfano, ha detto: "E' dieci volte traditore". "Non capisco dove va perche' poi i voti li ha Berlusconi e se Berlusconi fa saltare il governo non gli da' il tempo di fare un partito".
E quindi ha aggiunto: "Se perdo non me ne vado, ma vinco io in Lega, non vado a fare altri partiti, non faccio niente contro la Lega". Cosi' ha concluso lasciando il comizio. E all'ultima domanda se ritenesse che ci sia stato un accordo tra Salvini e Flavio Tosi, ha detto: "Non mi interessa, tanto il congresso lo vinco io". Bossi ha comunque garantito che non ritirera' la sua candidatura: "io vado fino in fondo".