LE COMICHE FINALI (DELL'ITALIA FALLITA): AUMENTATE LE TASSE, DIMINUITE LE ENTRATE FISCALI (ALTRO BUCO NEI CONTI STATALI)
lunedì 15 luglio 2013Roma - In calo le entrate dello Stato: secondo quanto si legge nel rapporto del dipartimento delle Finanze, si registra nel periodo gennaio-maggio di quest'anno una flessione dello 0,4%. La variazione e' il risultato tra la crescita delle entrate tributarie (+148 mln, pari allo 0,1%) e la contrazione nel comparto delle entrate contributive (-1,2%) la quale riflette in larga misura, spiega il Tesoro, "il crescente ricorso alla rateazione dei pagamenti".
E' in profondo calo l'Iva che nei primi 5 mesi, evidenzia il Dipartimento delle Entrate, mostra una flessione del 6,8%. L'andamento dipende dal calo della componente relativa agli scambi interni (-3,6%) e in misura piu' marcata, di quella relativa all'import da Paesi extra Ue (-22,4%). Cio' e' dovuto alla crisi. Il segno meno viene registrato anche per l'imposta di registro (-8,7%), quella ipotecaria (-6,7%) e i diritti catastali e di scritturato (-9,6%) che "risentono della congiuntura sfavorevole del mercato delle compravendite immobiliari". (AGI)