SCIOPERO GENERALE OGGI IN PORTOGALLO CONTRO LA TROIKA E IL GOVERNO CHE DEVE DIMETTERSI LO PRETENDE L'80% DEI PORTOGHESI
venerdì 31 maggio 2013LISBONA - Giornata di protesta oggi a Lisbona indetta contro la crisi dalla CGTP, il maggiore sindacato portoghese.
La metropolitana e' rimasta bloccata da ieri sera e lo sara' fino a domattina.
In particolare il sindacato chiede che il Governo chieda alla Troika la rinegoziazione dei provvedimenti imposti al Portogallo per la concessione di 78 miliardi avuti nel 2011.
Un precedente piano anticrisi deciso dal Governo di centrodestra guidato da Pedro Passos Coelho e' stato bocciato dalla Corte costituzionale.
In Portogallo la disoccupazione ha raggiunto il 18 per cento e il Governo prevede di ridurre del 10 per cento i dipendenti pubblici e di elevare a 65 anni il limite per andare in pensione.
Queste e altre misure vengono contestate fermamente dalla maggior parte delle popolazione che chiede le dimissioni del Governo e nuove elezioni.
Un altro sciopero generale sara' organizzato nei prossimi giorni in forma unitaria dal CGTP e dal secondo sindacato nazionale, l'UGT, assieme a numerose associazioni di consumatori e di categoria.
In pratica, il Portogallo sta per esplodere.
max parisi