SCOPERTO CHI HA AVVELENATO LA FAMIGLIA COL TALLIO: IL NIPOTE
7 dicembre - MONZA - Sarebbe stato acquistato in un'azienda del Padovano il tallio che Mattia Del Zotto, il giovane di Nova Milanese arrestato dai carabinieri, avrebbe usato per avvelenare la sua famiglia. E' quanto emerge dalle indagini degli investigatori. I primi ad accusare i sintomi da intossicazione da tallio sono stati i suoi nonni e la zia, poi deceduti. In seguito e' stata la volta di Laura Del Zotto e di Enrico Ronchi, rispettivamente sorella minore e vedovo di Patrizia Del Zotto, e della badante di famiglia Serafina Pogliani, finiti in ospedale per avvelenamento. Infine anche i nonni materni, Alessio Palma e Maria Lina Pedon, 83 e 81 anni, sono stati ricoverati in ospedale per lo stesso tipo di avvelenamento. Proprio a casa di questi ultimi gli inquirenti hanno sequestrato una miscela di erbe per infusi contaminate da tallio.