MARONI E IL TITOLO PERSONALE...
sabato 4 maggio 2013 MILANO - ''Oggi il ministro Kyenge ha detto che bisogna rivedere la Bossi-Fini: si', purche' rimanga il principio che chi viene in Italia deve avere il permesso di soggiorno sulla base di un lavoro e non ritornare all'errore fatto dello sponsor''.
Lo ha detto il leader della Lega Nord Roberto Maroni, a margine di un incontro a Milano, sottolineando che ''questo e' l'atteggiamento mio e della Lega e chi dice cose diverse lo fa a titolo personale''.
Maroni quindi ha risposto a una domanda sulle polemiche per le parole di alcuni esponenti del Carroccio sul ministro per l'integrazione Cecile Kyenge ribadendo che ''da parte mia non ci sono mai stati problemi''.
''Io valuto l'operato dei ministri sulla base delle cose che fanno - ha proseguito - anche se non condivido alcune cose che ha detto come quelle sullo ius soli''.
La proposta di trattenere il 75% delle tasse nelle regioni sara' uno dei temi che verranno affrontati durante l'incontro in programma per lunedi' tra il premier Enrico Letta e il presidente delle regione Lombardia Roberto Maroni.
Lo ha spiegato sempre Maroni al termine di una iniziativa di Coldiretti a Milano. ''Sono d'accordo nel togliere l'Imu e non alzare l'Iva - ha sottolineato - i soldi in Lombardia li abbiamo e se ci lasciassero almeno il 75% delle tasse potremmo togliere l'Imu, non aumentare l'Iva e cancellare anche l'Irap''. ''E' la richiesta - ha concluso - che faro' lunedi' mattina al presidente del consiglio''