I MANIFESTANTI RUSSOFONI DELLE REGIONI DELL'EST UCRAINA CHIEDONO AIUTO ALLA CRIMEA PER FORMARE FORZE DI AUTODIFESA
mercoledì 9 aprile 2014A Donetsk i dimostranti filorussi hanno approvato una risoluzione a sostegno della Crimea. Inoltre nell'appello si chiede agli abitanti della Crimea di sostenere le azioni dei manifestanti, comprese quelle legate alla formazione delle forze di autodifesa. Il proclama è stato letto alla folla nella piazza di fronte all'amministrazione regionale.
Al momento la situazione rimane calma. Lungo il perimetro del palazzo dell'amministrazione regionale sono state erette nuove barricate durante la notte. Lunedì a Donetsk i manifestanti filorussi avevano proclamato l'istituzione della cosiddetta Repubblica di Donetsk e avevano annunciato di voler indire un referendum a maggio.
Anche a Simferopoli in corso manifestazioni filorusse. I partecipanti alla manifestazione portano un'enorme bandiera russa. Il corteo è sfilato lungo tutte le principali vie della città.Inoltre in diverse città del sud-est dell'Ucraina si stanno svolgendo comizi e raduni a sostegno della legge e dell'ordine nel Paese.
Le bandiere russe sono state issate sugli edifici amministrativi delle città di Kharkov e Donetsk. Circa 20.000 ad Odessa si sono radunati mostrando le bandiere russe e sovietiche. Lo scopo della manifestazione è eleggere un rappresentante che parli con le autorità.
Inoltre, sempre a Donetsk, i manifestanti hanno occupato la sede amministrativa del Servizio di Sicurezza dell'Ucraina (servizi segreti), riportano i media locali. In precedenza i dimostranti filorussi avevano preso d'assalto l'amministrazione regionale e issato la bandiera russa.
La richiesta principale dei manifestanti è la convocazione immediata del consiglio regionale per fissare la data del referendum sul futuro della regione. In caso contrario i dimostranti minacciano di sciogliere il consiglio regionale e di eleggere con "mandato popolare" i rappresentanti di tutte le comunità della regione.
Fonte notizie: LA VOCE DELLA RUSSIA