EPIFANI PIGLIA UNA BASTONATA DALLA FINANZA INTERNAZIONALE: IL PD NON SI AZZARDI A FARE UN ''RIMPASTO DI GOVERNO''.
sabato 20 luglio 2013Londra - Un rimpasto di governo sarebbe "il segnale di un ritorno di instabilita' politica" in Italia. E avrebbe "conseguenze negative" sul piano della credibilita' finanziaria del Paese, con "possibili ripercussioni" anche sull'andamento dello spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi.
Autorevoli esponenti del mondo finanziario londinese, interpellati dall'Adnkronos, leggono con preoccupazione le fibrillazioni legate al caso Kazakhstan e la prospettiva di un avvicendamento in ruoli chiave dell'Esecutivo.
Nella City dove, si ricorda, il premier Enrico Letta ha appena raccolto buoni riscontri rispetto alla sua azione e ai passi in avanti compiuti sul piano della credibilita' internazionale, si ritiene "fondamentale" un solo requisito per poter investire in Italia: "e', appunto, quello della stabilita' politica" e del "proseguimento del cammino intrapreso verso le riforme". (Adnkronos)