Beppe Grillo l'ho conosciuto. A casa sua, una splendida villa sulla collina di Sant'Ilario a Genova. Esordì dicendo: eccola qua, la Padania! E ci indicò il mare. Eravamo sulla sua fantastica terrazza dalla quale potevamo ammirare il golfo, dal promontorio di Portofino ai moli d'attracco delle grandi navi nel cuore della città. Ci andammo io e Roberto Maroni, molti anni fa, per intervistarlo.
La persona che conobbi non ha nulla a che fare con quella che oggi manovra i pupazzi dentro l'M5s.
Che delusione, Beppe Grillo.
Spero abbia ragione Pietro Senaldi, che c'era all'epoca dell'intervista, nella mia redazione della Padania, a scrivere che Grillo è diventato bipolare. Un caso clinico. Perchè se non è così, l'unica altra spiegazione è che sia un traditore.
Fermi, non solo un traditore dell'Italia. Prima di tutto, molto prima, un traditore degli elettori, dei militanti, dei simpatizzanti del Movimento. Di quelli che in decine di migliaia affollarono i suoi comizi del 2013, quando il suo Movimento sconfisse il Pd di Bersani, che diciamolo, rispetto il Pd dei compagni di merende Renzi-Boschi-Lotti-Zingaretti-Rosati-Del Rio era una meraviglia. Traditore di quelli che un anno fa tornarono a votare - non lo facevano più per lo schifo - a milioni con la grande speranza che l'M5s fosse un'altra cosa. Fosse un movimento rivoluzionario.
Grillo e con lui Travaglio inventarono i VaffaDay. Adesso vanno ai merd-hours di Conte. Grillo svergognò la sinistra affarista targata Pd e ora l'M5s ci si si vorrebbe alleare.
Caro Grillo, che ti hanno dato? Un farmaco sbagliato o una pigna di milioni? Quando ti guardi allo specchio, ti riconosci? Tu saresti quello che voleva aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno e ora vorresti che il Movimento leccasse l'olio della lattina, perchè è quanto resterà. Il tonno se lo mangerà tutto il Pd.
Ma tu, Grillo, li hai visti bene in faccia quelli con cui vorresti piazzarti al governo? Ti hanno avvisato che mancano voti al Senato? Dove stracazzo credi che li andrebbe a prendere, Conte? Chi stracazzo credi proverà a metterli insieme? Ci hai pensato? No? Te lo dico io, allora: la banda-Pd. Questi ci hanno governato con la melma, sanno come si fa a "convincere" dei "responsabili" ad "aiutare" la maggioranza affinchè diventi maggioranza. Ricattata, è ovvio, umiliata, è evidente, "costosa" ça va sans dire.
Degna solo di un colossale VaffaDay.
E con questa ciurma infame tu, Grillo, pensi che l'M5s potrebbe governare per la legislatura? Se lo pensi, non sei bipolare, sei uno schizoide con deliri di onnipotenza. Guarda, facciamo così: diamoci appuntamento alle prossime elezioni regionali. E' questione di poco.
Vedrai, che accadrà.
Ma prima, perchè c'è anche un prima, vedrai che accadrà il giorno in cui il governo proverà ad avere la maggioranza alle Camere.
Riposati.
E curati.
Max Parisi