LA SORELLA TROVA IN CASA UN LADRO MAGREBINO COLTO A RUBARE. LEI (DEL PD) S'INCAZZA COME UNA IENA E SI SFOGA. ESPLULSA
venerdì 21 giugno 2013Milano - “Che città di merda è questa… Extracomunitari ladri stronzi dovete morire subito”. Questo è un commento condiviso su Facebook da parte di Caterina Marini, consigliera del Partito Democratico. Il post incriminato è stato poi rimosso dalla bacheca, ma oramai la notizia di questo suo sfogo ha già fatto il giro della rete e in diversi hanno pensato bene di fare uno screenshot di quanto scritto.
Imbarazzo e sgomento tra le file dei democratici, portando il segretario della federazione pratese Ilaria Bughetti a prendere subito posizione: “Con quelle dichiarazioni Caterina Marini è di fatto fuori dal Partito democratico”, aggiungendo che quanto scritto è in netto contrasto con i valori del partito fondato proprio sull’anti-razzismo, sulla non violenza e sul rispetto della convivenza, specificando poi che “Tali affermazioni hanno giustamente colpito la sensibilità delle forze politiche, associative e civili che tutti i giorni lavorano a quell’idea d’integrazione irrinunciabile in una moderna ed evoluta società”
Per Caterina Marini è da subito partita la richiesta per l’apertura di un procedimento disciplinare presso la commissione di garanzia che poi di fatto anticipa l’espulsione dal partito. L’esternazione da parte della Marini non è però un fatto nuovo tra le file del Partito Democratico. La stessa bufera già si ebbe lo scorso mese con Cristiana Alicata (direzione PD Lazio), che diede libero sfogo ad insulti razzisti anche lei sui social network, accusando i Rom di votare per denaro in occasione delle primarie.
Fonte notizia: Investire Oggi