COSA AVEVAMO SCRITTO SOLO 24 ORE FA? CHE IL WEB PULLULA DI IDIOTI. ECCO UNA VICENDA ESEMPLARE VENUTA ALLA LUCE OGGI.
sabato 15 giugno 2013Siena - E' accaduto qualche settimana fa: una ragazzina minorenne della provincia senese ha ingenuamente inviato dal cellulare, via internet, alcune foto che la ritraevano in parte svestita ad un amico, forse pensando che gelosamente le avrebbe conservate, ma lui un giovane di 18 anni da poco compiuti, della provincia di Firenze, non solo non le ha tenute per se', ma le ha divulgate via web a tutti suoi amici.
Nel giro vorticoso creato dalla messaggistica della rete le stesse fotografie sono arrivate sul telefono cellulare di un altro giovane, un 19enne della provincia senese, sconosciuto alla minorenne, che le ha pubblicate sul suo profilo di Facebook, permettendo cosi' a oltre 2000 persone, suoi amici virtuali, di vederle.
I genitori della ragazza, fortunatamente allertati dagli insegnanti della scuola frequentata dalla figlia, che avevano visto quelle foto girare sui telefoni di numerosi studenti, si e' quindi rivolta alla polizia. In seguito alla denuncia sporta sono state avviate le indagini e, nel giro di pochi giorni, si e' potuto chiudere il cerchio anche su questa delicata vicenda. I poliziotti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno infatti sentito testimoni e amici della ragazza e hanno individuato sia l'amico, primo destinatario delle foto, che il conoscente che le aveva diffuse sul social network, denunciando entrambi per detenzione e diffusione di materiale pedopornografico.
Redazione Milano