IN AMERICA NASCE IL PRESTITO SENZA BANCHE, E IN POCHI MESI HA UN SUCCESSO STRAORDINARIO
giovedì 11 aprile 2013Ebbene sì, si può fare. E nel mondo c'è già chi lo fa. Negli Stati Uniti d'America, è nato il prestito peer-to-peer, che si potrebbe tradurre con "punto a punto, persona a persona" e cioè un modo rivoluzionario di prestare denaro e ricevere prestiti in contanti.
Praticamente, funziona così: è nata una piattaforma gestita da una società privata alla quale convogliano sia le offerte di chi intende prestare i propri soldi con interessi, ovviamente, sia le richieste di prestiti da parte di cittadini privati e imprese. Il compito che svolge questa piattaforma è di analizzare la capacità di rendere il prestito da parte del richiedente svolgendo una meticolosa indagine sul soggetto in questione fino a dargli un "rating". Che significa? E' la valutazione dell'affidabilità economica e finanziaria di chi vorrebbe ricevere del denaro a prestito. Il rating è suddiviso in fasce e per ciascuna fascia l'interesse da pagare sul capitale ricevuto è molto diverso. Più e basso il rischio, più è basso l'interesse e viceversa.
Se un erogatore del prestito - che deve essere a sua volta un privato - intende correre dei rischi, accetterà anche prestiti ad alto o altissimo interesse assumendosene tutti gli oneri, incluso quello di perdere il proprio denaro.
Se invece non vuole correre rischi, presterà solo a chi ha un rating di qualità.
Compito della piattaforma è solo di mettere in contatto il richiedente con l'erogatore, riservandosi unicamente il compito di valurne le caratteristiche.
L'idea è a dir poco geniale e infatti in pochi mesi ha ottenuto un successo straordinario. Si attendono repliche anche in italia? Forse, leggi permettendo. E infatti gli USA sono nel Primo Mondo, l'italia nel Terzo, di Mondo.
Max Parisi
Chi volesse maggiori dettagli tecnici, apra il link qua sotto.
http://www.lendingclub.com/