French unghie: tutti i segreti per farla durare di più

French unghie tutti i segreti per farla durare di più

Le mode passano, ma le unghie con french rimangono una costante. Eleganti, delicate e molto femminili, si adattano a qualsiasi circostanza, informale o formale. Semplici, con la classica lunetta squadrata oppure arrotondata, nelle tonalità naturali, lucide, rosa o glitterate, regalano un effetto straordinario. La durata della manicure va da qualche giorno a due settimane, e molto dipende sostanzialmente da alcuni fattori: gli strati di smalto, la scelta del gel protettivo e lo spessore della striscia. Inoltre, alcune buone abitudini possono prolungare l’effetto, migliorare la brillantezza e la lucidità delle unghie, la resistenza e l’efficacia. Ecco alcuni consigli.

Ricostruzione unghie con french: una storia lunga più di mezzo secolo

La ricostruzione unghie con french è un trattamento estetico lanciato per la prima volta dalle dive hollywoodiane degli anni Cinquanta. Affermatosi in Europa, è oggi un must sempre più richiesto. Nella sua semplicità una french unghia con gel, realizzata con cartina oppure con acrilico, offre un risultato raffinato ed elegante in qualsiasi circostanza oltre che assicurare una forma e una struttura naturale, nonostante la linea french o smile-line sia colorata, glitterata o obliqua. Per una buona riuscita del lavoro è importante utilizzare una lampada UV (nota anche come fornetto), utile per attivare il processo di polimerizzazione e quindi di indurimento del gel. I prodotti, quali lo smalto bianco (che riproduce la smile-line o la classica linea squadrata) e quello nei toni naturali che funge da base, devono essere selezionati con molta attenzione. Per le donne in gravidanza che non intendono rinunciare a unghie dall’aspetto sano e curato e per tutte coloro affette da allergie (ad esempio al nichel) esistono gel anallergici dallo stesso effetto dei tradizionali ma che non bruciano l’epidermide durante il delicato processo di polimerizzazione.

Come realizzare una manicure french semipermanente a regola d’arte

Una manicure french semipermanente, come qualsiasi altro trattamento cosmetico, ha una durata di circa 15 giorni. Tuttavia, l’integrità del lavoro dipende dal metodo di esecuzione, dalla qualità dei prodotti utilizzati e dalla tecnica. L’uso del gel garantisce alle unghie lucentezza e brillantezza elevate, oltre che maggiore resistenza. La ricostruzione è utile per ovviare a unghie rovinate, fragili e facili allo sfaldamento, nonché a scopo decorativo. Il semipermanente french, a tale scopo, contribuisce a migliorare la compattezza e la forza. Per realizzare unghie con french perfette e dalla lunga durata è importante disinfettare la parte, preparare la superficie con un primer, applicare uno strato di gel e lasciare polimerizzare per 2 minuti. Dopo il cleaner si è effettua la linea french, utilizzando un pennellino di precisione. Per completare il lavoro basta passare un sigillante lucido e protettivo: questo speciale trucco farà in modo che la semipermanente french durerà di più.

Quanto dura la french unghie e come prolungarla

Qualsiasi decorazione per unghie con gel permanente o semipermanente ha l’arduo compito di rendere le mani presentabili, ordinate e curate. La durata di un lavoro di questo tipo è più o meno di 15 giorni e per mantenerlo inalterato nel tempo è necessario provvedere a un refil. La french unghie va realizzata con prodotti di qualità e preferibilmente da personale esperto affinché duri di più. Per evitare che lo smalto possa sbeccarsi, si consiglia di utilizzare un lucido protettivo specifico per manicure, e di indossare sempre dei guanti per effettuare le faccende domestiche. I prodotti per la pulizia, infatti, sono realizzati con ingredienti chimici aggressivi che possono danneggiare il lavoro alle unghie in maniera irreversibile. L’uso frequente di detersivi a mani nude può rovinare lo smalto anche dopo qualche giorno. Bisogna tuttavia prestare attenzione anche alle attività sul lavoro. Alcuni impieghi, ovviamente non d’ufficio, possono provocare rotture e traumi ma per fortuna mai troppo gravi e facilmente risolvibili con un ritocco, una cartina o una ricostruzione con acrilico.