'NDRANGHETA A MILANO: TRAFFICO RIFIUTI INDUSTRIALI E MOVIMENTO TERRA. 8 IMPRENDITORI LOMBARDI LEGATI AI CLAN ARRESTATI.
martedì 4 giugno 2013Milano - Eseguite dall'alba di stamattina in Lombardia otto ordinanze di custodia cautelare a carico di imprenditori lombardi attivi nel settore del movimento terra. L'indagine, nata da una costola di 'Infinito', avrebbe dimostrato l'esistenza di legami tra l'imprenditoria locale e alcune famiglie calabresi legate alla 'Ndrangheta. L'operazione e' condotta dai carabinieri del Noe e del comando provinciale di Milano a conclusione di un'inchiesta coordinata dalla Procura di Milano.
Gli imprenditori arrestati si sono aggiudicati diversi appalti in cantieri di Milano e dell'Hinterland: attraverso il sistema del 'giro bolla', che falsifica sulla documentazione la vera natura del rifiuto, sarebbero riusciti a smaltire illecitamente tonnellate di rifiuti in due cave dislocate in provincia di Lodi e Novara.
Gli accertamenti, secondo quanto spiegano i carabinieri, hanno consentito di deferire in stato di liberta' altri 20 soggetti, tra autisti e 'padroncini', la cui presenza all'interno delle aziende degli odierni arrestati, veniva imposta dalle 'famiglie'.
Sequestrate stamattina due aziende di trasporto, due impianti di trattamento rifiuti e circa 30 automezzi utilizzati per il trasporto delle terre inquinate.
Si attendono ulteriori sviluppi in giornata.
Redazione Milano