AFD HA PORTATO A VOTARE 1,2 MILIONI DI ELETTORI CHE NEL 2013 AVEVANO DISERTATO LE URNE: QUESTA, LA BASE DEL SUCCESSO
lunedì 25 settembre 2017Chi ha votato per la nuova destra tedesca? Come leggere il voto di ieri in Germania che ha punito pesantemente la "Groko", la Grande Coalizione tra Cdu e Spd al governo e premiato il voto di protesta in favore della destra di Alternative fuer Deutschland?
Lanalisi dei flussi elettorali è molto interessante.
La più grossa fetta di voti l'AfD - infatti - non l'ha sottratta ad altri partiti, ma l'ha ricevuta dagli ex astensionisti: circa 1,2 milioni di tedeschi che nel 2013 avevano disertato le urne, questa volta hanno dato la loro fiducia alla nuova vigorosa destra, regalandole un ricco 12,6% e 94 seggi nel futuro Bundestag.
L'aumentata affluenza alle urne di queste elezioni rafforza questa lettura: il 76,2% rispetto al 71,5% di quattro anni fa, quindi l'aumento dei votanti non è stato provocato dalla "paura" che l'Afd vincesse le elezioni, ma tutto al contrario dalla voglia di fargliele vincere.
La seconda fetta di voti, di minore portata, proviene dall'Unione Cdu/Csu - scrive la Welt online: 1,05 milioni di elettori che nel 2013 avevano votato per il partito della cancelliera Merkel, oggi le hanno preferito l'Alternative. Il partito esordiente nel Bundestag deve comunque non poco del suo successo anche alla delusione di altri elettori: 470.000 della Spd (socialdemocratici), 400.000 della Linke (la sinistra radicale), e 40.000 della Fdp (liberaldemocratici).
Da un punto di vista geografico, sono stati soprattutto gli elettori dell'ex Ddr, la Germania dell'Est, che però a 28 anni dalla caduta del Muro di Berlino è ormai uan definizione piuttosto datata e fuorviante, a premiare l'AfD, in particolare gli uomini. In alcuni Land orientali il partito di Alexander Gauland e Alice Weidel è risultato la seconda forza politica, in Sassonia addirittura il primo partito. Secondo Infratest dimap, il 26% degli uomini della Germania orientale ha posto la crocetta sul simbolo del partito della nuova destra tedesca, una percentuale che scende al 17% fra le donne. In confronto nelle regioni dell'Ovest sono stati il 13% degli uomini e l'8% delle donne, dato comunque in linea con il risultato finale.
Soprattutto sui temi della sicurezza, integrazione e coesione sociale, l'AfD ha soddisfatto le aspettative degli elettori e dato ascolto alle loro preoccupazioni, raccogliendo e facendo suoi temi invece evitati dagli altri partiti, come la paura dell'invasione di immigrati e di musulmani in particolare. Da partito antieuropeista, l'AfD ha rapidamente virato verso tematiche più popolari, cavalcando l'emozione suscitata dall'arrivo massiccio di mediorientali in Germania voluto dalla Merkel nel 2015.
Ha giocato anche il malcontento degli abitanti di quei Land che ancora non hanno raggiunto il tenore di vita dell'Ovest e che hanno temuto o temono ancora di vedersi sfilare dai nuovi arrivati i posti di lavoro. Non a caso la classe operaia - in tutta la Germania, però - risulta quella che più ha contribuito (con il 19%) a dare consistenza al voto e al successo clamoroso di Afd, che ora entra in Parlamento a Berlino con quasi 100 deputati. Prima, ne aveva zero.
Redazione Milano