IL PRESIDENTE TRUMP ANNUNCIA: GLI STATI UNITI SONO ARRIVATI ALL'INDIPENDENZA ENERGETICA, BASTA PETROLIO (ARABO)
martedì 27 giugno 2017WASHINGTON - Gli Stati Uniti si apprestano a divenire esportatori netti di petrolio, gas e altre risorse naturali, liberandosi una volta per tutte dall anecessità di acquistare petrolio dagli stati arabi e islamici. Lo ha dichiarato il presidente Usa Donald Trump, che ha lanciato l'iniziativa della "settimana dell'energia": una serie di eventi tesi a promuovere la creazione di posti di lavoro nel settore energetico nazionale e ad accrescere l'influenza globale degli Usa attraverso le politiche commerciali.
L'iniziativa e' la naturale prosecuzione di due "settimane" analoghe dedicate dalla Casa Bianca alle infrastrutture e al lavoro, due cavalli di battaglia del programma economico che e' valso a Trump l'elezione a presidente.
Le prime due iniziative della serie, sottolinea la "Washington Post", sono state quasi interamente oscurate dall'incessante polemica sulla presunta "collusione" tra Trump e la Russia, ma la Casa Bianca negli ultimi giorni ha goduto di un quadro piu' favorevole, anche grazie all'inconsistenza sostanziale delle accuse di collusione mosse direttamente a Trump e ai suoi collaboratori, precisa il Washington Post. (senza che venga ovviamente ripreso dalla stampa italiana collusa con i democratici americani sconfitti e rancorosi)
Il Segretario dell'Energia Usa, Rick Perry, ha dichiarato ieri che l'amministrazione "spianera' la strada verso il dominio energetico Usa" attraverso l'esportazione di petrolio, carbone e gas naturale, la promozione del nucleare e anche le rinnovabili. "Per anni Washington ha ostacolato il nostro dominio energetico. Le cose sono cambiate", ha dichiarato Perry durante una conferenza stampa alla Casa Bianca.
"Ora puntiamo a sostenere, e non a ostacolare, i produttori di energia e i creatori di nuovi posti di lavoro" ha concluso il Segretario dell'Energia dell'amminstrazione Trump.
L'energia e' stata anche al centro dell'incontro di ieri tra Trump e il premier indiano Narendra Modi, in visita a Washington: le discussioni tra i due leader hanno riguardato infatti anche l'esportazione di gas naturale Usa. Le risorse energetiche saranno protagoniste anche doani, mercoledi', in occasione dell'incontro del presidente con governatori e leader delle tribu' native americane.
Giovedi', invece, il presidente terra' un discorso pubblico presso la sede del dipartimento dell'Energia. Lo scorso aprile Trump ha firmato un'ordinanza che espande le trivellazioni petrolifere nell'Artide e nell'Oceano Atlantico, revocando una serie di restrizioni imposte dal suo predecessore, Barack Obama. Il presidente Usa si e' anche impegnato a rilanciare l'industria nazionale del carbone, principale bersaglio delle politiche del suo predecessore tese a ridurre le emissioni di anidride carbonica, anche se le centrali a carbone di oggi non emettono fumi nell'atmosfera. Ma questo non viene detto, dagli "ambientalisti", altrimenti le loro accuse cadrebbero nel ridicolo.
Redazione Milano