|
||||||||
TRE TAGLIAGOLE ISLAMICI ATTACCANO A LONDRA: UCCIDONO SEI PERSONE IN STRADA PRIMA CHE LA POLIZIA LI AMMAZZIdomenica 4 giugno 2017LONDRA - I tagliagole islamici lo hanno rifatto, hanno aggredito persone inermi in pieno centro a Londra. A soli 4 giorni dalla elezioni anticipate, il terrorismo torna a colpire al cuore la Gran Bretagna. Un commando composto da 3 tagliagole islamici armati di coltelli ma che indossavano apparentemente anche rudimentali giubbetti esplosivi alle 22,08 di ieri sera si sono lanciati a bordo di un pulmino bianco a tutta velocita' (almeno 80 Km/H) sul London Bridge. Gli islamici hanno proceduto zigzagando per cercare di colpire piu' persone possibile. Alla fine hanno lasciato a terra senza vita 6 innocenti, ne hanno feriti 20 prima di essere ammazzati dalla polizia a cokpi di pistola e mitra. Lo ha confermato Scotland Yard. La stessa tecnica usata a Nizza il 14 luglio 2015 a Nizza dall'islamico Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, che a bordo di un camion uccise 86 persone, o il 19 dicembre da Anis Amri, altro musulmano, che a Berlino massacro' 12 innocenti ad un mercatino di natale. Uguale modalita' impiegata sempre a Londra da Khalis Masood, ennesimo fanatico musulmano che il 22 marzo scorso a bordo di un auto scagliata come un ariete sul Westminster Bridge, uccise 5 persone, prima di essere eliminata. Erano alle 22,08 (le 23,08 in Italia) quando il furgoncino con a bordo, scrive il Daily Mail, 3 terroristi islamici, ha iniziato la sua corsa assassina con chi era alla guida che deliberatamente ha investito e ucciso sei pedoni falciandoli per poi schiantarsi alla fine contro la barriera del ponte. A quel punto i 3 dai "tratti mediorientali" armati di lunghi coltelli e con rudimentali giubbetti esplosivi stretti al corpo sono scesi e inneggiando "lo facciamo per Allah", hanno iniziato ad accoltellare qualsiasi persona si trovasse a portata delle loro armi. I tre, in tempi diversi, sono stati uccisi dalla polizia e dalle foto dei loro corpi a terra si sono scoperti quelli che sembrano rudimentali candellotti di esplosivo attaccati al corpo. Questo anche se l'autore dell foto, un italiano, ha sostenuto con la Bbc che l'attrezzatura sembrava finta. In ogni caso ad un certo punto nella sera si sono sentite esplosioni controllate effettuate dagli artificieri. Un terzo accoltellamento avvenuto a Vauxhall nelle stesse ore, che inizialmente aveva fatto temere ad un azione in grande stile come la strage di Parigi del 13 novembre del 2015 (130) morti, si e' rivelato non collegato al duplice attacco. Mark Rowley, numero uno dell'antiterrorismo di Scotland Yard, ha precisato prima dell'alba il numero delle vittime: "6 morti e almeno 20 feriti" (anche se fonti mediche ne indicano 30). Oltre ai tre terroristi. Il funzionario ha descritto l'accaduto come "un attacco prolungato iniziato a London Bridge e concluso a Borough Market", aggiungendo che non risultano altri assalitori e smentendo che vi siano sospetti in fuga. Ma ha evidenziato che le indagini proseguono senza escludere eventuali fiancheggiatori esterni. E infine ha invitato la gente a restare "vigilante". Il movente del terrorismo, evocato inizialmente come "potenziale" dalla premier Theresa May, e' stato confermato quasi subito dagli investigatori. La sequenza si e' consumata in pochi minuti (ne sono passati 8 fra la prima telefonata di allarme e la sparatoria finale), a neppure due settimane di distanza dell'atroce attentato suicida commesso alla Manchester Arena il 22 maggio: dove Salman Abedi, giovane britannico figlio di ex rifugiati politici libici anti-Gheddafi, si era fatto esplodere fra la folla che usciva dal concerto di Ariana Grande - fra cui molti giovanissimi - causando 22 morti e circa 120 feriti. Il nuovo attacco nel cuore di Londra ha provocato l'immediata condanna internazionale. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha parlato con il primo ministro britannico Theresa May, presentando le sue condoglianze. Nella notta, con un tweet, l'inquilino della Casa Bianca aveva già offerto l'aiuto degli Stati uniti a Londra. "Qualsiasi cosa gli Usa possano fare per aiutare Londra e la Gran Bretagna, ci saremo. Siamo con voi, Dio di benedica". May oggi presiede una nuova riunione del comitato di Emergenza Cobra in risposta a quello che ha definito "orribili eventi". Il partito conservatore della premier Theresa May ha sospeso la campagna elettorale in vista delle elezioni dell'8 giugno dopo l'attacco terroristico di ieri sera a Londra in cui sono morte 6 persone. Lo rende noto un portavoce di May precisando che la campagna riprenderà "non appena si saprà qualcosa di più sull'attacco" ![]() |
||||||||