''MIGRANTE'' SIRIANO KAMIKAZE TENTA STRAGE A UN CONCERTO VICINO A NORIMBERGA: 12 FERITI PERCHE' NON E' RIUSCITO AD ENTRARE
lunedì 25 luglio 2016GERMANIA - Una violenta esplosione, alle 22 di ieri, di fronte a un ristorante nel centro di Ansbach, vicino a Norimberga. La gente è in preda al panico, la Germania vive l'ennesimo incubo. Il terzo in 48 ore, il secondo di una domenica di terrore. Il Paese era ancora sotto shock per la sparatoria di Monaco di venerdì, quando nel pomeriggio di ieri è arrivata la notizia dell'uccisione di una donna incinta in un attacco con machete a Reutiingen.
Poi, in serata, "un nuovo terribile attentato" nel sud del Paese, a una quarantina di chilometri da Norimberga. Un rifugiato siriano di 27 anni si è fatto saltare in aria durante un festival musicale, il vero obiettivo dell'attentatore, provocando 12 feriti. Un attacco che contribuisce ad "aumentare l'ansia della gente", ha commentato il ministro dell'Interno della Baviera, Joachim Herrmann, giunto sul luogo della deflagrazione, quando era ormai chiara la dinamica dell'esplosione. In un primo momento, la stampa tedesca aveva parlato di una possibile fuga di gas come possibile causa.
Ma ben presto si è capito che si trattava d'altro. Il kamikaze aveva provato a entrare nell'area in cui si svolgeva il concerto, ma era stato bloccato dagli addetti alla sicurezza perché sprovvisto di biglietto. L'attentatore non ha rinunciato al suo intento omicida, e si è fatto esplodere nell'area antistante. Tre dei 12 feriti versano in gravi condizioni. Herrmann ha spiegato che le autorità stanno cercando di determinare se si sia trattato di un attentato di matrice islamica. "Non è possibile escluderlo", ha commentato. Il vice direttore della polizia di Ansbach, Roman Fertinger, ha parlato di "indizi" secondo i quali dei pezzi di metallo sono stati aggiunti all'esplosivo. Secondo le prime indagini, l'autore dell'attentato aveva certamente intenzione di "impedire" lo svolgimento del festival al quale partecipavano circa 2.500 persone.
In un certo senso c'è riuscito. Le autorità, per ovvie ragioni di sicurezza, hanno interrotto il concerto ed evacuato in fretta e furia i partecipanti. L'intera area è stata recintata e isolata dalle forze di polizia. Sul posto sono giunti anche i reparti speciali e i vigili del fuoco, mentre le autorità municipali hanno allestito un'unità di crisi per gestire l'emergenza. Gli inquirenti intanto stanno passando al setaccio il cellulare dell'attentatore, che si era visto respingere la sua richiesta di asilo.
Secondo la Bild, l'attentatore di Ansbach avrebbe avuto un colloquio telefonico con il cellulare prima di far esplodere la bomba contenuta nello zainetto. Gli investigatori starebbero indagando per capire con chi abbia parlato, se il 27enne profugo siriano avesse avuto da qualcuno l'incarico di compiere l'attentato e se fosse in collegamento con uno o piu' complici. Secondo testimoni oculari, riportati da Bild, l'attentatore ha provato a entrare nell'area del concerto ma e' stato respinto perche' non aveva il biglietto. A quel punto ha fatto esplodere la bomba.
Tornando alla richista di asilo del kamikaze, l'ultima volta era accaduto un anno fa, ma le autorità competenti gli avevano concesso un permesso di soggiorno provvisorio in considerazione del conflitto in Siria, suo paese di origine. Il siriano risiedeva ad Ansbach e sembra fosse affetto da "turbe psichiche", ma certamente per compiere il gesto kamikaze di ieri sera ha avtuo complici, specialisti in attentati esplosivi, capaci di fabbricare bombe.
Il ministro bavarese si è detto preoccupato per il fatto che "il diritto di asilo possa essere screditato" dall'attentato di Ansbach. "E' un oltraggio che questo avvenga. Occorre fare qualcosa perché non si continui con questo andazzo", ha insistito, annunciando una riunione del governo bavarese per esaminare i casi di abuso del diritto di asilo. "Chi cerca protezione in Germania deve avere rispetto totale alle leggi tedesche e al popolo tedesco", ha commentato Herrmann. E chi non ha diritto all'asilo va imemdiatamente espulso, cosa che non è accaduta con questo siriano che si tramutato in un kamikaze.
Redazione Milano