DONALD TRUMP SORPASSA NEI SONDAGGI IN TUTTI GLI STATI UNITI LA CLINTON: ORA E' LUI L'UOMO DA BATTERE (POVERA HILLARY)
lunedì 23 maggio 2016WASHINGTON - La Clinton e' sempre piu' allarmata dai sondaggi, che vedono l'inarrestabile rimonta di Donald Trump, e dal rilancio della sfida da parte del suo rivale democratico Bernie Sanders, che ha ipotizzato di assegnare la nomination escludendo i superdelegati, ossia i dirigenti del partito. Praticamente, una tenaglia che potrebbe stritolarla, politicamente parlando.
Ma la vera mianccia per la Clinton non è Sanders, è Donald Trump che dopo averla gia' superata in alcune singole rilevazioni, ha superato per la prima volta l'ex segretario di stato anche nella media dei sondaggi di RealClearPolitics: 43,4% contro 43,2%.
E' vero che è un vantaggio di soli 0,2 punti percentuali, ma che conferma una tendenza in atto, quella dell'ascesa di Donald trump nel consenso di tutti gli americani. Anche un sondaggio targato Wall Street Journal/Nbc News indica che Trump ha ridotto il distacco: 46% a 43%, un dato che rappresenta il margine piu' basso dopo il vantaggio di 11 punti che l'ex first lady aveva in aprile e che segna il suo primo calo sotto il 50% in un possibile duello con Trump.
Sondaggi da prendere con le pinze: perche' quelli su scala nazionale valgono poco in elezioni presidenziali dove conta vincere i singoli stati e perche' Hillary sconta ancora la concorrenza di Sanders, mentre i repubblicani hanno cominciato a fare quadrato sul loro unico candidato, anche se restano alcune resistenze e opposizioni, pure tra i maggiori finanziatori del partito repubblicano, come ha evidenziato il Nyt in una sua inchiesta, benchè non vada dimenticato che il New York Times da sempre tifa democrativo e tratta in modo malevolo i repubblicani.
E' invece una rilevazione ABC News/Washington Post, che da' il 46% a Trump e il 44% alla Clinton mostrando inoltre che da marzo la distanza tra i due si e' accorciata notevolmente, addirittura di 9 punti, a preoccupare più di ogni altro lo staff della "signora" perchè impietosamente arriva proprio dall'area intellettuale che le dovrebbe essere più vicina ed invece la affonda.
Dall'Italia sulla corsa alla Casa Bianca è intervenuto oggi Matteo Salvini, unico politico italiano invitato da Donald Trump a partecipare a un grande evento pubblico in occasione della convention di Philadelphia per le primarie repubblicane in Pennsylvania (vinte da Trump). Salvini, che era a Pordenone per un evento politico, ha dichiarato: " "Mi auguro che la presidente della Camera Boldrini dopo essere intervenuta sull'Austria intervenga anche su Trump cosi' la vittoria e' certa. Questi - ha aggiunto - piu' parlano e piu' fanno danno: oggi sono usciti i sondaggi che per la prima volta danno in vantaggio Trump sulla Clinton. Il vento sta cambiando ovunque - ha concluso Salvini - e abbiamo una bella aria pulita".
Redazione Milano.