IL PARTITO LIBERALE TEDESCO ACCUSA: ''IL GOVERNO MERKEL DEVE APPOGGIARE LA BUNDESBANK CONTRO LA BCE O SARA' UNA ROVINA''
lunedì 21 marzo 2016BERLINO - Il segretario del Partito Liberale tedesco, Christian Lindner reclama con toni politici altissimi una maggiore ingerenza del governo di Berlino nella politica monetaria della Banca centrale europea per contenerne la spinta espansiva e quindi bloccare il piano Draghi deciso all'ultima riunione della Bce di marzo. E per questo che appare in tutta evidenza essere un preciso atto d'accusa alla Bce, il leader del liberali tedeschi usa il principale quotidiano della Germania, il Frankfurter Allgemeine Zeitung.
"Mi stupisce il fatto che il presidente di Bundesbank si trovi sulle prime pagine dei giornali piu' spesso del ministro delle Finanze. Un maggior sostegno al Signor Weidmann da parte del Signor Schaeuble non costituirebbe una violazione dell'indipendenza della Bce, ma una necessita' impellente per il mantenimento della stabilita' nell'interesse di milioni di risparmiatori", ha dichiarato Lindner in un'intervista alla Faz che domina la prima pagina di oggi.
Nell'intervista il segretario di partito si e' detto anche contrario alla proposta del ministro delle Finanze e del ministro dell'Economia Gabriel di aumentare la spesa sociale.
"La Grande Coalizione sta logorando la capacita' economica in una situazione in cui crescono i rischi dell'economia mondiale e l'importanza della digitalizzazione: ci sono gia' i primi segnali di frenata dell'economia Europea a della Germania. Chi non tiene conto dei sintomi iniziali, ripete gli errori della crisi dei profughi e della crisi dell'euro: in queste due occasioni, infatti, sono stati ignorati proprio i segnali premonitori. Se adesso finiamo per ripetere tutto questo, la prossima crisi alla fine del decennio potrebbe essere la crisi tedesca", ha commentato Lindner.
Il leader del partito liberale poi ha risposto alla domanda su cosa si potrebbe fare per mantenere la competitività tedesca, La risposta di Lindner è stata lapidaria: "Sostituire il ministro dell'Economia".
Anche le dimissioni del presidente della Commissione monopoli, Zimmer, "dovrebbero essere considerate un campanello d'allarme", ha concluso il leader dei Liberali tedeschi. Il governo Merkel si sfalda sotto gli occhi di tutti, l'economia e la finanza tedesche mandano segnali di forte sofferenza, e la colpa - detto in modo crudo ed esplicito - è della Bce, e nella Bce è di Mario Draghi.
Redazione Milano