IL 26 GENNAIO PROSSIMO I PARLAMENTARI DELLA CDU-CSU VOTERANNO LA ''SFIDUCIA'' AD ANGELA MERKEL (MAI ACCADUTO PRIMA)
giovedì 14 gennaio 2016BERLINO - Presto, molto prima di quando anche i più fieri aversari potessero pensare, Angela Merkel potrebbe perdere il posto di Cancelliera tedesca.
I gruppi parlamentari di Cdu e Csu (nel loro insieme formano il Gruppo Unione di centro-destra nel parlamento tedesco) intendono tenere entro fine gennaio un voto di fiducia - ovvero di sfiducia, dato che è richiesto dagli oppositori interni al suo stesso partito - sulla cancelliera Angela Merkel, al centro delle critiche per la controversa gestione della crisi migratoria.
Non era mai accaduto, in tutti gli anni del cancellierato Merkel, che venisse richiesto un voto di fiducia proprio dai suoi colleghi della Cdu-Csu.
I tanti critici della Cancelliera presenti all'interno dei gruppi parlamentari hanno gia' raccolto le firme necessarie a presentare la richiesta di voto il 26 gennaio prossimo.
La domanda, sottoscritta da alcune decine di parlamentari, si rifa' ad una decisione della delegazione regionale della Csu presa al congresso di Wildbach Kreuth poche settimane fa. Gli esponenti cristiano-sociali chiedono "la possibilita' di fare entrare gli stranieri in Germania solo dietro presentazione di un documento d'identita' valido: in caso contrario queste persone dovrebbero essere respinte al confine".
Nella richiesta, il governo viene accusato di aver violato la legislazione della Germania che detta le procedure legate alla concessione dell'asilo politico. E' un'accusa molto grave che potrebbe avere anche serissime conseguenze sul piano penale.
Quanto alle misure europee di protezione dei confini esterni, si tratterebbe di progetti "importanti, ma che ancora non sono stati adottati", scrivono i richiedenti il voto di fiducia.
"Fino a quando non e' accertato che i confini esterni di Schengen sono protetti a sufficienza, e' necessario adottare misure per la protezione dei confini di stato tedeschi", si legge nel testo della Csu.
Intanto il governo di Berlino e' sempre piu' vicino alla decisione di introdurre un documento di identita' unitario per tutti i richeidenti asilo in Germania: oggi il Parlamento di Berlino discutera' proprio un progetto di legge in materia.
Con questo documento d'identità speciale, l'esecutivo tedesco della Merkel punta a risolvere i problemi di registrazione dei richiedenti asilo e migliorare lo scambio di dati tra le autorita' competenti, ma molti osservano che il provvedimento arriva con grande ritardo e quindi è inefficace.
Infatti, nei piani del governo Merkel ci sarebbe l'introduzione della nuova carta d'identità per migranti a partire addirittura dalla prossima estate, senza neppure sia precisato il mese. Questo, per la politica e l'opinione pubblica tedesca è assolutamente inaccettabile.
Tra pochi giorni, quindi, arriverà un voto che può cambiare sia il futuro della Germania che quello dell'intera Europa.
Redazione Milano.