L'AUSTRIA HA DECISO LA COSTRUZIONE DI UN MURO ANTI IMMIGRATI ALLA FRONTIERA CON LA SLOVENIA. LA UE NON ESISTE PIU'.
mercoledì 28 ottobre 2015VIENNA - Il recente successo elettorale del partito della liberta' di Hans Christian Strache sta influenzando profondamente il dibattito politico nazionale tant'e' che proprio in oggi il ministro degli interni austriaco Johanna Mikl-Leitner ha annunciato la creazione di una fortezza Europa per fermare questo flusso di immigrati che sta invadendo l'Austria.
Il ministro ha fatto questa dichiarazione durante una visita a Spielfend in Stiria, una cittadina di mille abitanti che ha visto l'arrivo di 60mila profughi dalla Slovenia, una situazione che come e' facile immaginare ha creato parecchi problemi. Anzi, un disastro.
Attualmente 900 poliziotti sono in allerta per intervenire in caso ci fossero problemi ma ovviamente per risolvere questa drammatica situaizone occorre chiudere le frontiere e questo spiega la proposta fatta dalla Leitner. E infatti, già da domani saranno attivi i cantieri per innalzare una forte barriera anti invasione lungo tutto il confine che separa la Slovenia - e quindi i balcani - dall'Austria, e quindi dalla Germania.
Il ministro degli interni pero' non e' la sola persona che ha chiesto un intervento in tal senso, visto che anche il ministro degli esteri austriaco Sebastian Kurz si e' detto favorevole a costruire un muro come ha fatto l'Ungheria sottolineando che il muro costruito alla frontiera tra Bulgaria e Turchia ha ridotto di parecchio l'arrivo di immigrati.
Non sarebbe bello se anche Alfano prendesse esempio dalla sua collega austriaca?
Purtroppo questo non accadra' mai e non e' un caso che anche questa notizia sia stata censurata perche' darebbe fastidio alla nostra classe politica al potere.
Purtroppo per loro i politici degli altri paesi europei non sono cosi' stupidi e continuano a costruire muri per fermare questi immigrati e cosi' facendo stanno anche distruggendo poco per volta cio' che resta della sciagurata Unione Europea, all'origine di tutti questi mali per i popoli, a partire da quello italiano, che la stanno subendo.
GIUSEPPE DE SANTIS