LA PRESSIONE FISCALE E' ARRIVATA AL 52% DEL REDDITO. SIAMO ALLA FINE. PAESE MORTO
L'Istat ha distribuito oggi i dati d'analisi sulla pressione fiscale in italia e sono dati da brivido, anzi sono mortali. L'Istituto centrale di statistica - infatti - certifica che l'imposizione a carico di chi percepisce redditi è salita al 52%, un valore semplicemente insostenibile. Chiunque lavori e guadagni adesso deve cedere allo Stato oltre la metà dei suoi utili. Una cosa da Unione Sovietica. La media sull'anno 2012 invece è salita al 44% proprio per questo boom, ed è anch'esso un valore da record.
Rimanendo al dato principale, adesso è indispensabile che questa tassazione assassina venga abbassata entro e non oltre i prossimi sei mesi, pena la distruzione del Paese.
A fronte di questa notizia semplicemente devastante, al momento non si hanno reazioni degne di nota delle principali forze politiche.
Probabilmente, sono tutte prese a spartirsi il potere - o quel che resta del potere - a Roma. E il Nord è a un passo dall'abisso.