LE SOLITE BANDE ROSSE SFASCIATUTTO HANNO DEVASTATO PEZZI DEL CENTRO DI MILANO. ''COMPAGNI CHE SBAGLIANO'' VERSIONE 2015
venerdì 1 maggio 2015MILANO - Negozi, banche, auto in fiamme, vetrine infrante, gente e turisti in fuga terrorizzati, scontri con la polizia, alcuni agenti feriti. E' sfociata in terrore e devastazioni nel cuore della citta' la giornata inaugurale di Expo, l'evento universale che apre oggi a Milano. Al corteo del No Expo Mayday Parade organizzato nel pomeriggio, hanno preso il sopravvento i Black bloc e le fasce piu' violente e la manifestazione e' ben presto degenerata.
La situazione e' ancora molto tesa e si temono nuove derive anche in vista del concerto inaugurale di stasera per Expo alla Scala. Il corteo era partito attorno alle 15 da piazza XXIV Maggio, colorato e rumoroso come altre iniziative organizzate per il primo maggio anche se quest'anno dedicato in particolare a Expo. Percorso previsto la circonvallazione esterna, lungo corso Ticinese, fino a Pagano, in modo da evitare contatti con il centro cittadino e Largo Cairoli, dove si trova l'Expo Gate.
All'inizio i manifestanti si sono limitati a scritte sui muri e sulle vetrine e a qualche lancio di oggetti contro la polizia. Ma in corso Magenta e' scoppiato il caos.
Manifestanti incappucciati hanno cominciato a divellere cassonetti, fioriere, pali stradali. Poi hanno lanciato bombe carta, prima contro vetture parcheggiate alcune delle quali hanno preso fuoco, poi nei negozi e nei box dai quali si sono alzate alte colonne di fumo. Una bomba e' stata lanciata anche contro la sede della Bnl in piazza Virgilio.
La polizia ha cominciato a caricare i manifestanti e il corteo e' stato disperso con lancio di lacrimogeni attorno a Piazzale Cadorna, dove si trova la stazione Cadorna, da cui parte anche il Malpensa Express. Gli accessi della stazione sono stati chiusi."Pieno sostegno alle forse dell'ordine che stanno fronteggiando a Milano la guerriglia urbana scatenata da imbecilli violenti che devono finire in galera": cosi' il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni commenta su twitter quanto accaduto al corteo May Day-No Expo di Milano.
"Quello che e' successo a Milano era altamente preannunciato e Alfano si dovrebbe dimettere. Mi auguro che qualche centinaio di balordi passi qualche settimana a San Vittore". Lo ha detto il leader della Lega Nord Matteo Salvini, a Marina di Pisa. "Da milanese e italiano faccio il tifo per Expo - ha aggiunto - ma per ora e' solo una vetrina per i ministri che sono li' spaparanzati, mentre all'estero va l'immagine di una citta' devastata e saccheggiata da teppisti. Vorrei sapere chi paga i danni".
Secondo quanto riferito dalla questura, nel corso degli scontri avvenuti durante il corteo No Expo, dei manifestanti che stavano lanciando molotov contro le forze dell'ordine o incendiando auto e danneggiando cose lungo la strada sono stati fermati. Al momento non e' noto il numero delle persone portate in questura.
La stragrande maggioranza degli attivisti per il corteo No expo vestiti di nero, che hanno provocato gli scontri in citta', si sono ormai dispersi dopo essersi cambiati d'abito. Gli ultimi manifestanti sono fermi tra piazza Buonarroti e piazzale Lotto: si tratta di circa 200 giovani appartenenti a varie anime della contestazione. La polizia li ha praticamente chiusi e costretti in direzione della metropolitana che si trova in piazzale Lotto. Probabile che la Polizia si appresti ad arrestarli tutti.
Redazione Milano