SI CHIAMA ''NOI CON SALVINI'' IL NUOVO PARTITO GEMELLO DELLA LEGA PRESENTATO OGGI DAL LEADER DEL CARROCCIO A ROMA
venerdì 19 dicembre 2014ROMA - "Oggi presentiamo la carta dei valori; cinque punti, battaglie che coinvolgono tutta Italia. Questo progetto parte per il Sud e per le Isole, dove ancora non ci siamo. Oggi parte una bellissima sfida, abbiamo tante idee e pochi soldi e vogliamo giocarcela dappertutto". Cosi' il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, presentando il nuovo soggetto politico per il Centro Sud.
Salvini ha assicurato che "non cambieremo il nostro Dna, i principi della Lega Nord rimangono, a partire da quello dell'autonomia. L'Italia sta insieme solo se valorizza le sue differenze - ha aggiunto - e il governo sta facendo l'esatto contrario, la Lega non c'e' la con gli immigrati ma con l'anarchia". Da oggi e' possibile aderire al nuovo soggetto politico sulla pagina www.noiconsalvini.org, dove si sottoscrive la carta dei valori: basta euro e difesa del "Made in Italy"; fermiamo l'invasione, prima la nostra gente; stop allo stato ladro, flat tax e rivoluzione fiscale; giustizia legalita' e sicurezza sono un diritto, autonomia, federalismo e rispetto per identita', famiglia e tradizione.
"Per noi l'Europa si deve rivedere da cima a fondo - ha concluso Salvini - l'Europa non risolve i problemi, ma e' fonte dei nostri problemi. Siamo piu' vivi che mai e abbiamo l'orgoglio di dettare l'agenda politica. Noi andremo al governo, non so quando ma ci andremo, quando sua maesta' ci permettera' di andare a votare".
"Al Nord rimane la Lega. Da oggi si parte" al Sud ma "dico no a chi pensa di prendere un tram per salvare la poltrona. Onesta' e fedina penale sono i pre-requisiti per evitare rischi di infiltrazioni", aggiunge e poi precisa: "Non ci interessano alchimie interne al centrodestra, riedizioni di vecchie frittate o marmellate venute male. Non ce lo ordina il dottore di fare accordi". Berlusconi è avvisato. Alfano? Non pervenuto.
Matteo Salvini, oggi, ha lanciato "l'opa" sul Centro Sud e approda nel Meridione con un nuovo simbolo e un progetto basato su 5 punti programmatici. "Potevamo restare al Nord - ha detto presentando il progetto a Montecitorio - invece vogliamo giocarcela dappertutto, siamo più vivi che mai. Due terzi di quelli che stanno aderendo al progetto nel centro e nel meridione ci dice: 'non avrei mai pensato di avvicinarmi alla Lega'. Bè, è una bella soddisfazione". "Non cambiamo il nostro Dna - ha messo in chiaro - continuiamo a credere al diritto all'autodeterminazione dei popoli, restiamo indipendentisti e continuiamo a puntare sull'Italia federale. Ma se un tempo parlare di autonomia al Sud era come bestemmiare in Chiesa, oggi non è più così: c'è maturità rispetto a 10-15 anni fa".
La Lega, quindi, ci prova. E lo fa scandendo 5 punti con cui tenta di mettere d'accordo gli italiani da un estremo all'altro dello Stivale. Rivediamoli: "tutela del made in Italy; revisione dei trattati internazionali "che stanno affamando il nostro Paese"; immigrazione limitata e controllata; ricette economiche "antitetiche a quelle di Renzi", a partire dall'aliquota fiscale unica al 15%; misure su giustizia e indulto, tra queste Salvini annovera "certezza della pena e stop all'ennesimo 'svuota carceri', chiusura dei campi rom".
Buona fortuna.
max parisi