CROAZIA DEVASTATA DALLA UE: ''E' LA MAGLIA NERA IN EUROPA'' SECONDO LE PREVISIONI DEGLI OLIGARCHI DI BRUXELLES.
martedì 4 novembre 2014ZAGABRIA - La Croazia e' maglia nera in Europa nelle previsioni d'autunno della Commissione europea, che per il Paese ultimo entrato nella Ue nel luglio 2013 prevede per quest'anno un ulteriore calo del Pil di 0,7 punti, con una disoccupazione al 17,7 per cento della forza lavoro.
Lo riferiscono i media di Zagabria citando il documento della Commissione europea, diffuso oggi a Bruxelles. La Croazia e' il Paese con le previsioni piu' pessimiste tra tutti i 28 membri. Dopo sei anni di ininterrotta recessione, Bruxelles nel 2015 per la Croazia prevede una magra ripresa del Pil dello 0,2 per cento, accompagnata pero' da una forte crescita del debito pubblico che potrebbe toccare l'85 per cento dell'intero prodotto interno lordo nazionale, rispetto ai 76 per cento a fine 2013.
Negative anche le stime del deficit che, secondo Bruxelles, rimarra' intorno al 5,5 per cento per i prossimi tre anni, nonostante il governo di Zagabria si fosse impegnato nell'ambito della procedura per deficit eccessivo, aperta a febbraio, di portarlo sotto il 3 per cento nel 2016.
L'unica previsione positiva riguarda l'export che dovrebbe continuare a crescere a un tasso tra il 3 e il 5 per cento.
La Croazia, prima di aderire alla Ue, aveva ottime prospettive di crescita e sviluppo. Aver deciso di entrare nell'Unione europea ha provocato un contraccolpo estremamente negativo all'intera economia croata e successivamente aver seguito le indicazioni di politica economica dettate da Bruxelles ha dato il colpo di grazia.
max parisi