CROLLA DEL 50% IL PREZZO DEI FORMAGGI IN FINLANDIA: SANZIONI ALLA RUSSIA DISTRUGGONO L'EXPORT (LICENZIAMENTI IN MASSA)
lunedì 25 agosto 2014LONDRA - La politica antirussa dei parassiti di Bruxelles sta creando una situazione alquanto insolita in Finlandia perche' se da un lato le sanzioni russe stanno aggravando la recessione che ha colpito il paese scandinavo dall'altro stanno beneficiando i consumatori finlandesi in un modo che forse non ha precedenti.
Infatti il blocco delle importazioni deciso dal governo russo ha causato un crollo del prezzo dei formaggi visto che le case produttrici devono smaltire l'enorme stock invenduto e questo sta causando una corsa ai supermermercati per accaparrarsi quanto piu' forme di formaggio possibile.
Per capire quanto sta succedendo basta osservare l'impennata di vendite di Oltermanni, un formaggio popolarissimo in Finlandia come il Grana Padano lo e' in Italia.
L'impresa che lo produce, la Valio, si e' vista bloccare nei porti russi un carico di 100 tonnellate e i supermercati finlandesi hanno iniziato a venderlo con uno sconto del 50% e come si puo' immaginare le vendite sono decollate in maniera esponenziale.
Questo fenomeno ha fatto aumentare la popolarita' di Putin tra i consumatori finlandesi tant'e' che qualcuno ha ridenominato Oltermanni il formaggio di Putin proprio perche' l'embargo voluto dal governo russo ha fatto crollare i prezzi.
Ovviamente questo entusiasmo non e' condiviso dalla Valio e da altre industrie agroalimentari le quali stanno iniziando a perdere soldi e a licenziare dipendenti e non e' un caso che il governo finlandese di recente ha chiesto all'Unione Europea di ripensare questa decisione assurda.
Cosa accadra' nei prossimi mesi e' difficile dirlo ma quel che e' certo e' che nessun consumatore finlandese andra' a comprare prodotti italiani dando un'altro colpo all'economia italiana.
GIUSEPPE DE SANTIS - Londra.