LA COMPAGNIA PETROLIFERA RUSSA ROSNEFT COMPRA (UN BEL PEZZO DI) PIRELLI COSI' MOSCA INVESTE IN AZIENDE ITALIANE (GRAZIE)
mercoledì 21 maggio 2014MOSCA - Rosneft può diventare azionista di Pirelli. L’affare è già stato completamente preparato. Le compagnie stano aspettando solo il benestare da parte degli organi regolatori russi ed italiani. Esiste già un piano di estensione della cooperazione nel Territorio del Litorale (Vladivostok) in particolare nella città di Nakhodka, dove è in programma la costruzione di una fabbrica di gomma sintetica. La fabbrica sarà messa in esercizio nel 2020.
Rosneft può diventare azionista di Pirelli. L’affare è già stato completamente preparato. Le compagnie stanno aspettando solo il benestare da parte degli organi regolatori russi ed italiani. Esiste già un piano di estensione della cooperazione nel Territorio del Litorale (Vladivostok) in particolare nella città di Nakhodka, dove è in programma la costruzione di una fabbrica di gomma sintetica. La fabbrica sarà messa in esercizio nel 2020.
I media hanno comunicato in precedenza che Rosneft intendeva acquistare la metà delle azioni di Pirelli dalla compagnia di investimento Camfin, la quale detiene oltre un quarto del pacchetto azionario di Pirelli. Si presuppone che la transazione sarà realizzata al prezzo di 12 euro per azione.
Uno dei principali vantaggi per Rosneft è l’ampliamento delle possibilità del proprio segmento petrolchimico nell’est della Russia, il che le consentirà di aumentatre la produzione e di garantire lo smercio del prodotto. Visto che Rosneft ha come partner la compagnia Pirelli, il maggiore player sul mercato mondiale degli pneumatici, la compagnia russa può contare indubbiamente su un buon utile nel segmento della trasformazione del petrolio.
Rosneft estende la propria sfera di attività e fornirà materie prime a Pirelli. È un vantaggio per il Territorio del Litorale, che avrà entrate supplementari dell’erario e nuovi posti di lavoro. Quanto a Pirelli, in questo modo essa contina la cooperazione con Rosneft malgrado le sazioni già e quelle possibili da parte dell’Occidente.
Gli esperti rilevano che grazie a questa transazione le due compagnie avrano la possibilità di aumentare la liquidità finanziaria. Sia per i produttori italiani di pneumatici che per i petrolieri russi Rosneft acquista un pacchetto azionario non di controllo né bloccante. Pertanto gli organi regolatori della Russia, dell’Italia e dell’Europa difficilmente saranno contrari alla conclusione dell’affare alle condizioni convenute dalle parti. Tanto più che per Rosneft e per Pirelli il vantaggio è reciproco. Inoltre, la compagnia russa potrà in prospettiva accedere alle tecnologie Pirelli.
LA VOCE DELLA RUSSIA