GUERRA CIVILE IN UCRAINA: SCAMBIO DI PRIGIONIERI TRA KIEV E REGIONI RIBELLI. ORMAI L'UCRAINA E' DIVISA IN DUE.
mercoledì 7 maggio 2014MOSCA - Primo scambio di prigionieri nel conflitto in Ucraina dell'est: tre ufficiali del gruppo speciale Alfa sono stati scambiati oggi nei pressi di Sloviansk con tre esponenti filorussi, tra cui il governatore "popolare" dell'autoproclamata repubblica di Donetsk, Pavel Gubarev. Lo riferiscono media russi.
Gubarev era stato arrestato due mesi fa a Donetsk con l'accusa di sovversione e attentato all' integrita' territoriale ed era poi stato trasferito a Kiev. La sua liberazione era stata chiesta anche dalla Russia. Lo scambio di prigionieri ha interessato pure Igor Perepeciaenko, vice dell'autoproclamato sindaco di Sloviansk Viaceslav Pomomariov, fermato il 26 aprile all'aeroporto di Donetsk dopo il suo ritorno da Mosca con addosso 19 mila dollari.
Quanto ai tre membri dell'unita' speciale anti-terrorismo ucraina Alfa, erano stati catturati durante una missione coperta a Gorlovka, sempre nella regione di Donetsk. Il loro obiettivo era quello di arrestare (o uccidere) uno dei leader delle forze di autodifesa, Igor Bezler, accusato dell'uccisione di un consigliere municipale locale. Portati a Sloviansk, non era stata risparmiata loro l'umiliazione di apparire alle telecamere in mutande, legati e bendati con nastro adesivo.
E intanto la Russia torna a chiedere di porre fine immediatamente nel sud-est dell'Ucraina a tutte le operazioni militari da parte dell'esercito di Kiev, operazioni che non fanno altro che aggravare la scissione del Paese: lo ha detto il leader del Cremlino Vladimir Putin, citato da Itar-Tass.
Vladimir Putin sollecita "un dialogo diretto tra le autorita' di Kiev e gli abitanti dell'Ucraina sud-orientale affinche' quest'ultimi possano convincersi che i loro diritti legittimi saranno garantiti" ha detto Putin in una conferenza stampa trasmessa in diretta tv dopo l'incontro questa mattina con il presidente di turno dell'Osce.
Redazione Milano.