IL FINANCIAL TIMES A PADOAN: ''NON HA IL CORAGGIO DI RINEGOZIARE IL FISCAL COMPACT'' PERCHE' LUI E RENZI SONO VIGLIACCHI.
martedì 22 aprile 2014Rispetto alle proposte avanzate dal ministro dell'economia Pier Carlo Padoan attraverso La Repubblica per le riforme che l'Italia, nel periodo di semestre di presidenza, cercherà di proporre agli altri paesi membri, ha dedicato un post sul suo blog, il Columnist del Financial Times Wolfgang Munchau.
Padoan ha richiesto in particolare: un'unione bancaria più solida con risorse comuni adeguate; una strategia fiscale orientata su crescita e stabilità sociale; riforme strutturali per stimolare crescita e innovazione; una nuova collocazione dei fondi europei per puntare su crescita e innovazione; la liberalizzazione dei servizi e completare l'area di libero scambio con gli Stati Uniti o il TTIP.
Risponde così Munchau: "Il problema con questa lista è che è troppo lunga. Si finisce con un compromesso sulla falsa riga di quello che abbiamo avuto con l'Unione bancaria ratificata recentemente, quando una lista troppo lunga di intenti si è scontrata con il fatto che i paesi possono aderire solo su uno o due punti. Nella lista di Padoan, i soli due punti che contano sono un'unione bancaria reale e un cambiamento nella strategia fiscale. Ma l'Italia ha appena accettato di essere parte del meccanismo di risoluzione bancaria (o SRM). Padoan potrebbe bloccarne la ratifica, ma chiaramente non lo farà. Potrebbe anche cercare una nuova rinegoziazione totale del Fiscal Compact per ottenere il secondo punto, ma non accadrà neanche questo. E così, di nuovo, finiremo con l'accordarci tutti sull'importanza delle riforme strutturali".
Fonte notizia: L'Antidiplomatico - che ringraziamo.