RILASCIATO UN SECESSIONISTA VENETO CHE ERA STATO ARRESTATO. L'AVVOCATO ''NON HA COMPIUTO REATI, HA ESPRESSO LE SUE IDEE''
lunedì 7 aprile 2014VENEZIA - Il Gip di Brescia ha disposto, oggi, la scarcerazione di Andrea Meneghelli, uno degli arrestati nell'inchiesta della procura di Brescia sui 'secessionisti' veneti. A renderlo noto il legale di Meneghelli, Luca Pavanetto, che difende anche Lucio Chiavegato, leder del movimento '9 dicembre' (ex forconi) nel veronese, e Corrado Turco, entrambi in carcere a Verona.
Secondo l'avvocato Pavanetto, il Giudice ha accolto la tesi difensiva secondo cui Meneghelli avrebbe si' idee venetiste ed indipendentiste ma "ben lontane - dice il legale - dall'uso della violenza e delle armi con la sola intenzione di aprire un dibattito ed un confronto politico per il Veneto".
"In pratica - secondo Pavanetto - Meneghelli ha espresso solo delle libere idee senza commettere alcun reato ed in linea con l'Art. 21 della Costituzione sulla liberta' di espressione".
Pavanetto si e' detto fiducioso anche per gli altri due assistiti, Chiavegato e Turco, che, a suo dire, sarebbero nella stessa posizione. Nel frattempo un'altra 'secessionista', Erika Pizzo, e' uscita dal carcere ed e' stata posta ai domiciliari.
Permane la follia di questa inchiesta senza capo nè coda che alla fine di due anni - due anni! - di indagini è riuscita a scoprire... una ruspa e mandare in galera in cambio 27 innocenti.
max parisi