SE L'UCRAINA NON PAGHERA' 1,89 MILIARDI DI USD ALLA RUSSIA PER GAS GIA' CONSUMATO, GAZPROM BLOCCHERA' TUTTO (UE INCLUSA)
venerdì 7 marzo 2014Il gigante pubblico russo Gazprom ha minacciato l'Ucraina di interrompere le sue esportazioni di gas a fronte del mancato pagamento, come successe durante la crisi del 2009 quando i tagli di forniture avevano interessato anche alcuni paesi europei.
Gli arretrati dei pagamenti di gas russo dell'Ucraina sono saliti a 1,89 miliardi di dollari "che significa che l'Ucraina ha difatto cessato di pagare il gas" ha dichiarato il numero uno di Gazprom, Alexei Miller, citato dalle agenzie russe, aggiungendo che Kiev si e' accollata il "rischio di tornare alla situazione di inizio 2009" quando le forniture di gas erano state interrotte".
Kiev non ha rispettato le scadenze e così Europa ed Ucraina potrebbero ritrovarsi a corto di gas. La minaccia arriva sempre da Gazprom. Fornire energia ai Paesi vicini è il ruolo per cui il gigante societario ha assunto un tale potere, tanto da essere stato persino un Ministero in Russia. Il suo ex presidente è inoltre l'attuale primo ministro del Paese, Dmitri Medvedev.
Gazprom ha detto che Naftogaz ha tempo fino a oggi per ripagare i debiti di febbraio sul gas. La crisi interessa da vicino anche l'Europa. Dai gasdotti ucraini passa quasi un quarto del gas di cui si rifornisce gran parte del Vecchio Continente. E tra questi, l'Italia.