BOMBA PIAZZATA DAVANTI ALLA SEDE DELLA LEGA NORD DI MODENA. DISINNESCATA DAGLI ARTIFICIERI: ''POTEVA FARE UNA STRAGE''
venerdì 21 febbraio 2014MODENA - "L'ordigno esplosivo posizionato davanti alla sede della lega nord di Modena era in grado di esplodere e di creare enormi danni". Lo ha affermato Fabio Rainieri, segretario nazionale della lega Nord Emilia: "Disinnescata dagli artificieri, la bomba avrebbe potuto provocare una strage. E' questa la strategia della democrazia tanto cara alla sinistra? Il governo, invece di perdere tempo in sciocchezze, invece di liberare i delinquenti con lo svuota carceri, garantisca la libertà di pensiero e di parola a quei democratici cittadini che senza armi stanno cercando di cambiare il Paese".
"Non ci interessano le parole e le promesse fini a se stesse - conclude Rainieri -, ma segnali e fatti affinché cose del genere non abbiano a ripetersi".
Un allarme l'allarme bomba e' scattato intorno alle 21 di ieri davanti alla sede cittadina della Lega Nord di MODENA, in viale Caduti in Guerra. In serata era previsto un incontro di militanti del partito che dovevano riunirsi per il 'giovedi' padano', e sono stati alcuni di loro a trovare per terra, davanti alla porta, una scatola ricoperta con nastro isolante nero e fili elettrici che fuoriuscivano. Sono intervenuti gli agenti della squadra Volante della polizia che hanno transennato la zona, appena a nord del centro di MODENA, e contattato gli artificieri che sono arrivati da Bologna. Una parte della strada e' stata chiusa al traffico. Sul posto anche i vigili del fuoco e i vigili urbani.
Gli artificieri hanno neutralizzato l'involucro che poi e' stato sequestrato, per accertarne l'eventuale potenziale esplosivo. La strada in cui si trova la sede della Lega Nord di MODENA e' stata riaperta dopo l'intervento.