GRECIA / LAVORATORI OCCUPANO LE SEDI DELLA SOCIETA' DI STATO DELL'ENERGIA ELETTRICA (E UN SONDAGGIO DA' IN TESTA SYRIZA)
martedì 28 gennaio 2014ATENE - I lavoratori della societa' ellenica per la produzione di energia elettrica (Deh), hanno occupato questa mattina gli uffici centrali dell'azienda di distribuzione dell'energia (Admie) filiale della Deh, a Rossignol, vicino ad Atene, in segno di protesta contro il un disegno di legge del governo per la sua privatizzazione, che sara' presentato a breve in Parlamento.
Secondo alcuni media, sono stati occupati anche gli uffici di Salonicco e quello di Santo Stefano nella Regione dell'Attica. Intanto, per le 17:00 di oggi e' prevista una manifestazione di protesta a Ptolemaida, dove si trovano il principale centro di produzione di energia elettrica ed i piu' grandi giacimenti di carbone della Grecia, alla quale prenderanno parte i lavoratori del settore provenienti da tutto il Paese.
Il disegno di legge relativo alla privatizzazione dell'azienda prevede la vendita ai privati del 66% delle azioni della compagnia.
E intanto, un nuovo sondaggio elettorale mostra la sinistra radicale in vantaggio sui partiti che oggi sorreggono il governo Samaras. A pochi mesi dalle elezioni europee nonche' da quelle amministrative, senza poter escludere il ricorso anche a quelle politiche, un sondaggio d'opinione condotto dalla societa' Metron Analysis per conto dell'edizione domenicale del quotidiano Ethnos, svela che Syriza ottiene il 20,5% delle preferenze contro il 19,7% di Nea Dimokratia. Al terzo posto, con il 6,9% viene il partito filo-nazista Chrysi Avghi' (Alba Dorata), seguito dal Pasok (socialista) con il 4,3%, dal Partito Comunista (Kke) con il 3,4%%, da Greci Indipendenti (destra) con il 3,2% e per ultimo il partito Sinistra Democratica (DiMar) con il 2,5%.
Anche dalla Grecia, quindi, arriverà una sonora bocciatura dell'Unione Europea alle elezioni di maggio.
Max Parisi