DOVE VA, VA, LA MINISTRA DELL'INTEGRAZIONE KYENGE SCATENA MANIFESTAZIONI DI PROTESTA E DISORDINI. OGGI, A BRESCIA
sabato 11 gennaio 2014BRESCIA - Tensione e spintoni all’esterno dell’auditorium San Barnaba, a Brescia, dove stamattina si è tenuto un convegno sull’immigrazione con il Ministro Cécile Kyenge. Sono infatti arrivati a contatto militanti dei centri sociali e manifestanti di centro destra. Erano circa duecento le persone giunte davanti alla sede dell’incontro organizzato dall’amministrazione comunale per protestare contro le sue politiche per i migranti.
Sono stati coinvolti anche l’assessore regionale lombardo Viviana Beccalossi e il consigliere della Lega Fabio Rolfi, spintonati e insultati. La polizia ha allontanato i militanti di destra che non erano stati autorizzati ad arrivare davanti all’auditorium dove era in corso il convegno con il Ministro Kyenge. In mattinata la Questura di Brescia aveva infatti autorizzato una manifestazione di Fratelli d’Italia, Forza Nuova e Lega Nord esclusivamente in piazzale Arnaldo, a qualche centinaia di metri di distanza da dove era in corso il convegno sull’immigrazione.
La tensione è scattata quando alcuni persone di nazionalità straniera hanno esposto uno striscione, che secondo Beccalossi e Rolfi non doveva essere fatto esporre perché non autorizzato. «Siamo stati insultati solo perché stavamo aspettando l’uscita del Ministro» ha detto la Beccalossi. «Quando a Brescia è arrivato Berlusconi - ha aggiunto Beccalossi- sono stati fatti entrare in piazza manifestanti che si sono permessi di sputare a Ministri della Repubblica. Rispetto l’operato delle forze dell’ordine, ma - ha concluso l’assessore regionale- a pochi mesi di distanza sono stati usati due pesi e due misure».
Questa mattina alle 10 Beccalossi e Rolfi avevano partecipato a una manifestazione insieme anche a rappresentanti di Forza Nuova, poco lontano dal luogo dove si trova il ministro Kyenge, contestando le idee del ministro dell’Integrazione e ribadendo che su questo tema «Brescia ha già dato».
«Siamo qui per difendere i diritti degli italiani che in una città come Brescia che ha la più alta presenza di stranieri rischiano di subire un razzismo al contrario» ha detto l’assessore Beccalossi. Per il consigliere regionale della Lega Fabio Rolfi «il Ministro Kyenge è un pericolo per le sue idee di apertura indiscriminata agli stranieri». L’assessore Beccalossi che portava una bandiera del suo partito, insieme agli altri manifestanti del centrodestra, è stata allontanata dalla polizia.
Articolo pubblicat dalla Stampa di Torino - che ringraziamo.
Nota.
Invece di andare a Brescia, VADA IN CONGO A RISOLVERE LA TREMENDA QUESTIONE DELLE ADOZIONI! Tante famiglie italiane hanno dovuto abbandonare là i loro bambini adottati. Si vergogni, ministro!
max parisi