GRILLO? NO, MONSIGNOR BROMURI: ''POLITICI COPERTI DI DISPREZZO E DI RABBIA DA CHI HA PERSO LAVORO, CASA, SPERANZA''
venerdì 26 aprile 2013PERUGIA - I nostri politici si sono coperti ''di disprezzo e di volgari appellativi gli uni contro gli altri'', di ''rabbia e disprezzo soprattutto da parte dei tanti poveri e di quelli che si sono bruscamente impoveriti per licenziamenti, fallimenti, mancanza di lavoro, pensioni al minimo, giovani senza futuro, senza speranza di un'occupazione per poter avere una casa e formarsi una famiglia'': e' quanto si legge nell'editoriale di prima pagina del settimanale cattolico umbro La Voce, oggi in edicola.
''Disprezzo e discredito - e' il pensiero del direttore della testata, monsignor Elio Bromuri - si sono procurati da loro stessi con dichiarazioni al di sopra delle righe, supponenti e tracotanti, ritenendo, ognuno, di avere la soluzione giusta e definitiva.
La moderazione, l'umilta', la disponibilita' all'ascolto, lo studio serio e la riflessione, la ricerca leale della verita' delle cose nella valutazione, sia pur critica, delle opinioni altrui, sembrano essere emigrate in terre inaccessibili''. ''Costoro - prosegue il direttore della 'Voce' - brancolano nel buio e non trovano una strada nel deserto. La strada, infatti, non c'e' e si dovrebbe costruire insieme. Papa Francesco, che ora tutti osannano, ha dato un criterio che dovrebbe essere ritenuto istruttivo per tutti ed anche per i tanti cattolici che sono in politica, direi 'en passant', non si sa perche' e per chi, quando ha detto che la vita dell'uomo e del cristiano sulla terra si racchiude in tre parole: camminare, costruire, confessare. Sarebbe lungo spiegarle qui adeguatamente. Ma chi non ha capito?'', e' la conclusione di Bromuri. (ANSA).