PRECIPITA IL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA AL NORD: -3,2% DAL 2012 (DATO NAZIONALE -2%) INDUSTRIE FERME. PAESE INCHIODATO
sabato 7 dicembre 2013Milano - Nel mese di novembre 2013 l’energia elettrica richiesta in Italia, pari a 25,7 miliardi di kWh, ha fatto registrare un aflessione del 2% rispetto a novembre dello scorso anno.
Anche depurata dagli effetti di calendario e temperatura, la variazione della domanda elettrica di novembre 2013 resta pari al -2%. Rispetto a novembre dell’anno precedente, infatti, si è avuto un giorno lavorativo in meno (20 vs 21) ma una temperatura media mensile inferiore. I 25,7 miliardi di kWh richiesti nel mese di novembre 2013 sono distribuiti per il 46,7% al Nord, per il 29,1% al Centro e per il 24,2% al Sud.
A livello territoriale, la variazione della domanda di energia elettrica di novembre 2013 è articolata in maniera differenziata: negativa al Nord (-3,2%) e al Centro (-1,5%), positiva al Sud (+0,3%).
Nel mese di novembre 2013 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta perl’84,3% con produzione nazionale e per la quota restante (15,7%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (21,8 miliardi di kWh) è in linea con i volumi del novembre del 2012 (-0,2%).
Sono in crescita le fonti di produzione:
geotermica (+10,2%),
eolica (+15,7%) e
fotovoltaica (+16,9%).
In calo le fonti di produzione:
idrica (-1,6%) e
termoelettrica (-2,4%).
In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di novembre 2013 rispetto al mese precedente è risultata negativa dello 0,6%. Il profilo del trend assume un andamento decrescente.
Nei primi undici mesi del 2013 la domanda di energia elettrica è risultata in flessione del 3,5% rispetto al corrispondente periodo del 2012; a parità di calendario il valore è -3,2%.
Infine, la potenza massima richiesta a novembre 2013 ha toccato i 52.053 MW alle ore 18 di mercoledì 27, con un incremento del 6,3% rispetto al massimo raggiunto a novembre 2012.
Dati esercizio” del sito www.terna.it.
Comunicato stampa di Terna Roma, 6 dicembre 2013