L'M5S VERSO LE DIMISSIONI ALLA CAMERA E BRUNETTA ANNUNCIA: RIDISTRIBUENDO I SEGGI, CDX HA SOLO 2 VOTI IN MENO DEL CSX
giovedì 5 dicembre 2013Roma - parlamento - I deputati penta stellati sono pronti a dimettersi dalla Camera. Lo ha detto il capogruppo M5S Alessio Villarosa, parlando a Skytg24 in piazza Montecitorio subito dopo aver lasciato con tutto il gruppo M5S i lavori dell'assemblea.
"M5S vuole fare la sua parte per cambiare la legge elettorale ma tutti gli altri no: mentono. Avevamo chiesto la riunione della Capigruppo per calendarizzare subito alla Camera il ritorno al Matterellum e rimandare subito dopo il Paese a votare al più presto con una nuova legge elettorale dopo che la Corte Costuzionale ha dichiarato illegittima l'attuala, ma ci hanno detto di no. Qui siamo tutti illegittimi. Noi siamo pronti a dimetterci".
E Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia: "Dopo la sentenza con la quale la Corte Costituzionale ha bocciato l'attuale legge elettorale, bisogna immediatamente rendere esecutive le indicazioni che sono state date. I deputati eletti a Montecitorio (dove ancora non sono state convalidate le elezioni dello scorso febbraio) grazie al premio di maggioranza, sono di fatto decaduti e i seggi assegnati grazie a quel premio, giudicato illegittimo dalla Consulta, dovrebbero essere riassegnati subito tra gli altri gruppi presenti in Parlamento". E' quanto dichiara Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia.
I calcoli effettuati da Brunetta "consentono di ritenere, lasciando perdere il Senato che mi risulta aver già provveduto alla convalida dei suoi membri, che i deputati di sinistra `abusivi` sarebbero 148 (da 340 scivolerebbero a 192). Con la redistribuzione dei seggi il centrodestra avrebbe in tutto solo due onorevoli in meno del centrosinistra, situandosi a 190 e guadagnandone dunque 66 rispetto agli attuali 124. Allo stesso tempo il Pd passerebbe ad esempio da 292 deputati a 165, Sel da 37 a 21". (ANSA -WSI)