GLI ITALIANI SONO ARRIVATI A NON ACCENDERE PIU' NEANCHE LUCE E GAS IN CASA: CONSUMI DOMESTICI PRECIPITATI.
martedì 26 novembre 2013Milano - I consumi di energia elettrica legati all'uso domestico rilevati nei comuni capoluogo di provincia sono pari a 1.185,9 kWh per abitante (circa 2.299 chilowattora per ciascuna utenza domestica), in calo dello 0,8% rispetto all'anno precedente, considerando i valori pro capite, e del 2%, in termini di utenze.
Lo dice l'Istat nel report sui servizi ambientali nelle citta'. Variazioni negative superiori all'1% caratterizzano un capoluogo su quattro e le diminuzioni piu' consistenti si rilevano a Modena (-10,8), Milano (-7,6%), e nelle due citta' che si collocano agli estremi della distribuzione di consumi pro capite di energia elettrica, Olbia (1.604,1 kWh per abitante) e Trento (895,7 kWh per abitante), che segnano entrambe una contrazione del 4,3%.
Anche nell'impiego del gas metano per uso domestico e riscaldamento prosegue la contrazione dei consumi gia' rilevata nel 2011. Lo scorso anno i consumi pro capite per il complesso dei capoluoghi ammontano a 386,5 mc per abitante (-1,2% rispetto all'anno antecedente), con riduzioni piu' accentuate tra le citta' del Centro (-6,8%).