ALLE ELEZIONI IN ALTO ADIGE CRESCONO I PARTITI SECESSIONISTI E CONTRARI ALL'IMMIGRAZIONE (PDL-LEGA-M5S DISTRUTTI: 3%)
lunedì 28 ottobre 2013Bolzano - Elezioni Alto Adige: Svp primo partito, crescono secessionisti. Le urne stanno confermando, come del resto previsto, la Suedtiroler Volkspartei il primo partito altoatesino (42,6 %). Vanno evidenziati i significativi incrementi rispetto al 2008 sia dei Die Freiheitlichen con il 16,2 % (la vera opposizione del partito della 'stella alpina') che del movimento popolare secessionista della 'pasionaria' Eva Klotz, della Suedtiroler Freiheit (6,2 %).
Crollo, causa la frammentazione, dei partiti di centrodestra con la colazione Forza Alto Adige (Pdl)-Lega Nord-Team Autonomie che naviga attorno al (3,5 %). Poco sopra i tre punti percentuali anche L'Alto Adige nel cuore e Movimento Cinque Stelle. I seggi dei consiglieri di madrelingua italiana da otto sicuramente scenderanno a sette se non addirittura a sei. Con questi numeri rischia di calare a uno l'assessore di lingua italiana in giunta. (AGI)
Nota:
Die Freiheitlichen (in italiano I Libertari) è un partito politico dell'Alto Adige, nato con l'obiettivo di tutelare la minoranza sudtirolese di lingua tedesca. I suoi leader sono Ulli Mair e Pius Leitner.
Il suo orientamento: fra i dieci punti del documento programmatico spiccano il no agli immigrati clandestini ("no alle moschee", "no ai parassiti sociali" cita il documento del partito), il no alle quote rosa, l'autonomia fiscale reclamata per l'Alto Adige, l'abolizione dei ticket sulle prestazioni ospedaliere, l'istituzione di un assegno sociale per i bambini sudtirolesi, oltre alla difesa del territorio e del popolo sudtirolesi.
Le posizioni non sono molto dissimili dall'omonimo partito austriaco, l'FPÖ, convivendo infatti al suo interno posizioni liberali da una parte e nazionaliste dall'altra.
Fonte: Wikipedia.