GRILLO: PRESENTEREMO LA SQUADRA DEI MINISTRI PRIMA DELLE ELEZIONI, E SE VINCIAMO RISTRUTTURIAMO IL DEBITO PUBBLICO.
giovedì 19 settembre 2013Genova - "Noi presenteremo agli italiani gia' prima delle elezioni dieci-dodici candidati con un curriculum adeguato e il nostro programma, candidati che devono far parte del nostro governo. Non li nominiamo li' per li' come gli altri, che fanno ministri veline, massoni, e membri delle sette segrete".
Lo dice Beppe Grillo, in un'intervista a 'Die Zeit' riportata da 'La Repubblica'. Poi, una volta al governo, cambio del sistema di voto: "Noi -ricorda il leader del Movimento 5 stelle- abbiamo gia' votato contro l'attuale legge elettorale in Parlamento. Noi soli. Io voglio abrogarla e introdurre il sistema proporzionale ma solo dopo aver vinto con il sistema attuale".
E per quanto riguarda l'azione dell'esecutivo, "non e' il problema dell'ingovernabilita' in Italia che mi preoccupa. Quello che fa paura a tanti e' l'effetto che avrebbe sull'Europa e il resto del mondo il nostro modello di governo". "Il problema -dice ancora - non e' piu' l'euro, il problema e' il debito. Noi paghiamo ogni anno 100 miliardi di euro per il nostro debito, e questo svuota qualunque progetto economico si persegua. Proporro' di rinegoziare il debito italiano. Gli eurobond mi sembrano un'idea che si concilia con l'Europa che immagino, cioe' con l'idea della solidarieta'".
Poi un riferimento ai rapporti con il Pd e a quanto avvenuto all'indomani delle elezioni: "Se il Pd avesse accettato la candidatura" al Quirinale di Stefano Rodota', "sarebbe stato possibile un accordo". (Adnkronos)