CONFESERCENTI: IL 1° OTTOBRE SE L'IVA SARA' AL 22% I CONSUMI CALERANNO E IL GETTITO SI RIDURRA' (GIUSTO, GOVERNO IDIOTA)
mercoledì 18 settembre 2013Roma - "L'aumento dell'Iva, che ormai sembra essere sempre piu' certo, e' un triplo errore che va assolutamente scongiurato: in primo luogo perche' peggiora la competitivita' del nostro Paese in Europa, soprattutto rispetto alle grandi nazioni come Francia, Germania e Spagna. L'Italia, inoltre, raggiungerebbe la Slovenia a un poco invidiabile quinto posto nell'area dell'Euro". Cosi', in una nota, Confesercenti ribadisce la propria posizione sull'aumento dell'aliquota Iva ordinaria dal 21 al 22%, previsto per il prossimo primo ottobre.
"Siamo piu' che mai convinti - scrive Confesercenti - che il gettito calera' e quindi l'operazione aumento Iva, che sia palese o che sia 'mascherato' attraverso la formula degli spostamenti dei beni fra le aliquote, divenga un boomerang che contribuira' ancora di piu' a fare del nostro Paese l'unico ancora in recessione. Infine - conclude la nota - l'aumento dell'Iva dara' un altro duro colpo ai redditi delle famiglie e ai consumi, moltiplicando i rischi di chiusure di imprese e disoccupazione. La strada maestra per far rimanere il rapporto deficit/Pil entro il 3% e' un'altra: ridurre la spesa pubblica colpendo gli sprechi e dando vita d una vera rivoluzione istituzionale". (AGI)