SENZA DIRE NIENTE A NESSUNO, IL GOVERNO LETTA SPEDISCE NAVI DA GUERRA ITALIANE NEL TEATRO DELL'ATTACCO ALLA SIRIA!
mercoledì 4 settembre 2013Roma. - Una nave militare italiana e' salpata dalla base di Taranto alla volta delle coste libanesi con il compito - a quanto si apprende - di assicurare una maggiore tutela dei militari italiani in forza al contingente Unifil che opera nel sud del Libano in base alla risoluzione 1701 dell'Onu adottata nel 2006. L'operazione non sarebbe strettamente legata - viene fatto filtrare in ambienti della Difesa - alla situazione in Siria. Attualmente il comandante in capo dell'Unifil e' un italiano, il generale di divisione Paolo Serra. (Ansa)
E' il cacciatorpediniere Andrea Doria della Marina Militare la nave da guerra salpata dalla base di Taranto alla volta delle coste libanesi, dove - si apprende - svolgera' attivita' di vigilanza e pattugliamento in mare. La nave, che ha in dotazione tecnologie per il controllo dello spazio aereo e' in preallerta per la situazione in Siria e all'occorrenza potrebbe anche svolgere attivita' di supporto al contingente della missione Unifil. (Adnkronos)