I MAGHI OTELMA DELLA UE PREVEDONO CHE IL DEBITO PUBBLICO ITALIANO SCENDERA' (NEL 2017, CAMPA CAVALLO)
giovedì 18 aprile 2013
Da qui al 2017 il rapporto debito/Pil l'Italia s'incanalerà in una traiettoria discendente, ma ci sono il 30% di possibilità che sia ancora sopra la soglia del 120% del Pil nel 2017. E' quanto si legge in uno studio della Commissione europea. "Per l'Italia, l'esito più probabile appare una traiettoria discendente per il rapporto debito/pil in un orizzonte di proiezione dei prossimi cinque anni, nonostante possibili shock avversi alla crescita e ai tassi d'interesse", si legge nello studio, pubblicato oggi. C'è inoltre il 50% di possibilità che il debito sia oltre il 116%. Nel documento di economia e finanza presentato qualche settimana fa dal governo uscente di Mario Monti il rapporto debito/Pil dell'Italia viene indicato al 130,4% quest'anno. (Reuters Italia)
La ragione per la quale secondo questo "studio" del quale però non si sanno autori e contenuti specifici, il debito pubblico italiano dovrebbe scendere dai 2022 miliardi di oggi, è misteriosa.
Il debito italiano da quando esiste la Repubblica italiana è sempre - e dicasi sempre - salito. Poco o tanto, ma è salito. Mentre per questi maghi Otelma dell'analisi finanziaria, scenderà.
Un fatto è certo, comunque, non da quest'anno.
Perchè salirà al 130 e passa per cento, livello assolutamente insostenibile. Il costo dello Stato e il debito consenguente sono di un perzo più alti della complessiva ricchezza prodotta in italia nel 2013 di ben un terzo!
E l'orrido Monti lo ha anche scritto.
f.f.