SFIORATA LA TRAGEDIA ALL'AEROPORTO DI FIUMICINO: UN ALTRO ''KABOBO'' HA CERCATO DI RAPIRE UN BIMBO AMERICANO DI DUE ANNI
venerdì 12 luglio 2013FIUMICINO (ROMA) - Un uomo ha preso prima di mira e aggredito una coppia di turisti americani in procinto di partire per Philadelphia, contro i quali si e' avventato senza nessun motivo, quindi ha tentato di portare via il loro bambino che era seduto sul passeggino.
E' successo al Terminal 5 dell'aeroporto di Fiumicino. A bloccare e a neutralizzare in pochi attimi l'uomo, un centrafricano di 30 anni, sono stati gli uomini della cosiddetta ''Squadra laser'' della Polizia di frontiera, diretti dal direttore della Quinta Zona, Antonio Del Greco.
Secondo quanto si e' appreso, lo squilibrato, che poteva essere scambiato per un comune passeggero avendo anche un borsone al seguito, circolava nell'area Partenze del Terminal 5, quello dedicato ai voli "sensibili" per gli Usa e Israele.
All'improvviso, vedendo passare la coppia di turisti americani con il loro figlioletto, reduci da una vacanza trascorsa in Italia, che stava disbrigando le pratiche per il check-in ai banchi della compagnia Us Airways, gli si e' scagliato contro. Subito dopo ha cercato di strappare, inutilmente, il loro figlio di due anni che era seduto sul passeggino, fortunatamente assicurato con le cinture di sicurezza.
Ne e' nata subito una colluttazione tra il padre del bambino e lo squilibrato. Decisivo l'intervento, praticamente immediato, degli agenti della Polizia di frontiera che hanno subito immobilizzato l'uomo, al momento ricoverato presso l'ospedale ''Giovan Battista Grassi" di Ostia, piantonato a vista dai poliziotti. (ANSA)