MARINA BERLUSCONI: LA MAGISTRATURA VUOLE METTERE L'INFORMAZIONE IN MANETTE (CONDANNA DIRETTORE PANORAMA)
mercoledì 10 luglio 2013Milano - ''Si vuol mettere l'informazione in manette''. E' quanto afferma il presidente della Mondadori, Marina Berlusconi, in merito alla condanna inflitta ieri al direttore di Panorama, Giorgio Mule', e al giornalista Maurizio Tortorella autore nell'ottobre del 2010 di un articolo dal titolo: 'Il magistrato che non sbagliava mai'.
"Ancora una volta -sottolinea Marina Berlusconi- si vogliono mettere le manette alla liberta' di informazione. Ancora una volta, nel giro di poche settimane, una sentenza colpisce addirittura con il carcere per il suo direttore un giornale che come sempre ha fatto, e bene, solo il proprio dovere: raccontare i fatti, approfondire, criticare, che non significa ne' offendere ne' diffamare. E ancora una volta -aggiunge- e' un magistrato che si vede dare ragione da un altro magistrato".
"Ai sempre piu' gravi motivi di allarme e preoccupazione per lo stato della giustizia in questo Paese -prosegue Marina Berlusconi- si aggiunge l'ulteriore segnale rappresentato da questa sentenza. Al direttore Giorgio Mule', a Maurizio Tortorella e all'intera redazione di Panorama, tutta la vicinanza e l'apprezzamento per il lavoro quotidianamente svolto. A chi ha davvero a cuore un'informazione senza condizionamenti -conclude- l'invito a riflettere molto seriamente sulle conseguenze di certi verdetti". (Red-Ros/Ct/Adnkronos)
Questo il link dell'articolo, per chi volesse leggerlo e decidere serenamente se era diffamatorio oppure era infromazione:
http://news.panorama.it/politica/in-giustizia/Tescaroli-il-magistrato-che-non-sbagliava-mai