CODACONS: LA SPESA DELLE FAMIGLIE E' INABISSATA, LA PROPENSIONE AL RISPARMIO E' UNA BUFALA. IL GOVERNO TAGLI IMU E IVA
martedì 9 luglio 2013Milano - "La spesa delle famiglie per consumi finali continua a scendere anche rispetto al trimestre precedente". Lo evidenzia il Codacons, commentando i dati Istat che nel primo trimestre del 2013 indicano il potere di acquisto delle famiglie consumatrici sceso del 2,4% rispetto ad un anno fa e salito dello 0,5% rispetto al trimestre precedente.
Inoltre, secondo l'associazione dei consumatori, "il potere d'acquisto tiene conto del fatto che, finito l'effetto l'Iva che aveva dopato l'inflazione facendola restare oltre il 3% fino al settembre 2012, i prezzi sono in breve tempo precipitati, avendo finalmente seguito, anche se con ritardo, il crollo dei consumi delle famiglie, passando dal 2,6% dell'ottobre 2012 al 2,3% del dicembre 2012 e addirittura dal 2,2% del gennaio 2013 all'1,6% del marzo di quest'anno, ossia il doppio rispetto al trimestre precedente (sei decimi di punto percentuale contro tre)".
Anche "il presunto dato positivo dell'aumento della propensione al risparmio delle famiglie non fa altro che attestare la paura degli italiani a consumare e spendere ed il timore, anche del ceto medio, di non farcela piu' ad arrivare a fine mese, sia per il rischio di future ulteriori riduzioni di reddito sia per il timore di aumenti di tasse e manovre correttive".
Ecco perche', conclude il Codacons, il Governo "dovrebbe il piu' rapidamente possibile spiegare dove andra' a recuperare i soldi necessari per scongiurare l'aumento dell'Iva ed eliminare l'Imu sulla prima casa. Altrimenti contribuira' al clima di incertezza che certo non facilita investimenti e consumi". (Adnkronos)