LA TELEVISIONE PUBBLICA DELLA GRECIA AL MOMENTO RESTA SPENTA (E' SOLO SUL WEB) RIFIUTATE LE PROPOSTE DEI LAVORATORI
martedì 9 luglio 2013ATENE - Un altro incontro tra il Sottosegretario greco Pantelis Kapsis - incaricato per la riforma della televisione pubblica ellenica (Ert) - e i rappresentanti dei lavoratori e dei giornalisti dell'azienda, si e' concluso senza risultato. Secondo i rappresentanti dei dipendenti della televisione pubblica, non e' stato fatto nessun passo in avanti riguardo lo stato transitorio della Ert, mentre da parte del governo sono state illustrate le proposte riguardo gli indennizzi e lo stato di anzianita' dei dipendenti e dei giornalisti.
''La risposta del governo alla nostra proposta e' stata del tutto negativa'', hanno detto i rappresentanti dei lavoratori, mentre da parte sua il Sottosegretario aveva dichiarato prima dell'incontro che ''il governo ha fatto tutto quello che poteva nell'ambito della legge per soddisfare alcune richieste''. Le proposte del governo saranno oggetto di discussione nell'assemblea generale dei dipendenti prevista per oggi. La televisione pubblica greca aveva interrotto le trasmissioni l'11 giugno scorso, nell'ambito del programma delle privatizzazione delle aziende a partecipazione statale imposto dalla troika (Fmi, Ue e Bce) come condizione al proseguimento del piano di aiuti internazionali.
La chiusura della Ert aveva portato all'uscita dal governo di coalizione del terzo alleato, Fotis Kouvelis, leader della Sinistra Democratica.
E va ricordato che la giustizia greca ha annullato la chiusura della tv pubblica Ert, decisa dal governo di Atene il 17 giugno scorso, dopo un'ondata di proteste in tutta la Grecia e anche a livello internazionale.
(Ansa)